L’Emilia Romagna è culla della produzione di pere non solo in Italia ma anche a livello europeo. Quantitativamente, secondo dati Cso (Centro servizi ortofrutticoli), la pera è il frutto più rappresentativo con il 39%, seguito a notevole distanza dalle nettarine (21% e dalle pesche 16%).
A livello di Produzione lorda vendibile la pera rappresenta il 43% dell’intera Plv frutticola regionale.
L’importanza strategica della pera per la frutticoltura regionale giustifica l’impegno e gli sforzi profusi dalla filiera per valorizzare l’offerta, in particolare l’offerta di qualità.
Ed è in questa ottica che è nata la collaborazione di Ibimet Cnr con il Consorzio delle Pere Igp dell’Emilia-Romagna i cui primi risultati sono stati presentati a Bologna. Si è scelta la cultivar Abate Fetel come “apripista” di una nuova forma di collegamento tra chi produce e chi acquista, tra il marchio di origine e la soddisfazione del consumatore.
Da questa collaborazione è nato il Colortest. Si tratta di una realizzazione a prima vista semplice: 3 colori sintetizzano le scelte di gusto di una cultivar, speciale perché duttile. Infatti Abate Fetel a seconda dello stadio di maturazione va incontro alle diverse esigenze del consumatore; da chi ama il frutto snack: fresco e croccante; a chi preferisce la polpa fondente, che esprime al massimo la dolcezza, e infine a chi apprezza il frutto succoso e tenero.

Il Colortest è un colorimetro, quindi, ad uso dei consumatori.
E’ realizzato in materiale totalmente inerte in modo da poter essere inserito nelle confezioni chiuse di pere Abate Fetel Igp. Appoggiandolo sulla superficie della pera e osservando la somiglianza del colore della buccia del frutto a una delle tre colorazioni intorno ai fori, il consumatore potrà dedurre il grado di maturazione della pera stessa.
Naturalmente alla base di tutto questo c’è il disciplinare di produzione della pera Igp che deve essere prodotta, raccolta, conservata e distribuita per dare il meglio di sé, non solo nell’aspetto, ma anche nel gusto.

“Il consumatore potrà apprezzare il colore, poi il palato dirà se le caratteristiche gustative evidenziate sono state mantenute, non diversamente da quanto avviene per prodotti come vino o olio d’oliva che affidano agli aspetti organolettici il loro livello di qualità”.
Il Cnr Ibimet ha utilizzato infatti, come conferma Stefano Predieri, che ha seguito in prima persona le ricerche, un approccio sensoriale per mettere a punto il Colortest. Per definire il gusto tipico di Abate Fetel ad esempio si sono coinvolti nelle ricerche “Somellier delle pere” in grado di valutare al meglio sapori ed aromi.
Test diretti sui consumatori hanno dato infine chiare indicazioni sul concetto di qualità percepita e su cosa significa per i consumatori una pera "ben matura" intesa come quel gradevole equilibrio tra consistenza, sapori, aromi che la rendono unica.
Il Colortest verrà utilizzato già da fine febbraio nelle confezioni chiuse delle pere Abate Fetel Igp destinate sia alla grande distribuzione organizzata sia al dettaglio tradizionale.
“Abbiamo individuato e stiamo perseguendo un percorso – dichiara Piergiorgio Lenzarini, presidente del Consorzio della Pera dell’Emilia Romagna Igp, sempre più orientato verso la qualificazione dell’offerta in modo da rendere percepibili al consumatore i valori del nostro prodotto, all’interno di un Piano di valorizzazione che prevede tra altro numerose iniziative di comunicazione sui media nazionali che potranno contribuire ad accrescerne la notorietà”.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Tiberio Rabboni, a conclusione della giornata, ha sottolineato la validità del lavoro che il Cso sta portando avanti per la valorizzazione della produzione ortofrutticola emiliano-romagnola.
Dobbiamo lavorare per qualificare i nostri prodotti, migliorandone le caratteristiche qualitative, lavorando sulla loro presentazione e su contenuti di servizio più avanzati rispetto a quelli che un consumatore può attualmente trovare sui banchi di un negozio, sia tradizionale che della moderna distribuzione.
Colortest rappresenta un piccolo ma importante tassello di questa strategia.
Una confezione accattivante unita ad uno “strumento” che consente di consumare pere ad un livello di maturazione ideale, essenziale per valorizzare la qualità delle nostre produzioni, testimonia la grande attenzione dei produttori emiliano – romagnoli nei confronti delle esigenze dei consumatori e rappresenta un ottimo biglietto da visita per tutta la produzione di qualità della la nostra Regione.

Per informazioni:
Cso - Centro servizi ortofrutticoli
Chiesuol del Fosso (Fe) - Via Bologna, 534 - Tel. 39 0532 904511 Fax 39 0532 904520 www.csoservizi.com