Nell'ambito dei numerosi appuntamenti organizzati in occasione dell'Eima di Bologna, uno in particolare ha registrato una presenza numerosa e interessata di pubblico. Si è trattato della presentazione della decima edizione del Prontuario dei Fitofarmaci firmato da Mario Muccinelli, presente all'incontro insieme al direttore di Agrofarma, Michel Marcellier.
La decima edizione del prontuario esce opportunamente rivista in ogni sua parte e aggiornata al 30 giugno 2004 dopo le numerose revoche di sostanze attive attuate in Europa e in Italia soprattutto nel corso del 2003 e di quest'anno.
La pubblicazione si avvia così oltre i 35 anni dalla sua prima uscita.
"L'idea di tradurlo in un testo organico - ha spiegato infatti Muccinelli -  nacque nel corso del 1967 quando fu pubblicato, in un formato ridotto e senza descrizioni, in una serie di puntate sull'Informatore Fitopatologico dell'Edagricole.
La prima edizione del volume uscì poi nel 1969 in un formato pure ridotto e con una impostazione abbastanza diversa da quella attuale, che comunque incontrò subito il favore di tecnici, studenti delle discpline agrarie ed operatori del settore agricolo.
Da allora molte cose sono cambiate nel panorama fitoiatrico italiano, riguardando soprattutto le sostanze attive impiegate, la legislazione fitoiatrica, i criteri di intervento contro i fitoparassiti e i mezzi meccanici impiegati nella difesa fitosanitaria.
In particolare, per quanto riguarda alle sostanze attive, la tendenza, già da diversi anni, delle principali Società produttrici operanti nel settore fitoiatrico, è quella dipuntare su nuove classi di prodotti dotati di caratteristiche tese a soddisfare sia la soluzione di importanti problematiche per la difesa delle colture, sia le esigenze odierne sul piano tossicologico ed ecotossicologico. Esigenze volte alla tutela della salute dei consumatori e alla salvaguardia dell'ambiente.
Va rilevato anche che, nel quadro della moderna difesa fitosanitaria - ha proseguito l'autore -  già da tempo hanno assunto un'importanza sempre crescente sia il comparto dei "biotecnologici", rappresentato dai batteri e funghi entomopatogeni ed antagonisti, dai nematodi e virus entomopatogeni, nonchè dagli insetti ed acari utili, sia il comparto dei "modificatori del comportamento", rappresentato dai feromoni e dalle trappole cromotropiche.
Nel nuovo prontuario è stata mantenuta, sostanzialmente, l'impostazione già adottata nelle ultime edizioni con l'ampliamento del capitolo riguardante i biotecnologici e una riduzione di quello attinente gli integratori della nutrizione vegetale.
Infine, come già accennato, sono state eliminate numerose sostanze attive revocate in Europa e in Italia soprattutto nell'ultimio biennio e si è proceduto ad una revisione generale che ha riguardato gran parte del testo, con l'introduzione di numerosi prodotti a base di sostanze attive appartenenti a nuovi gruppi chimici e biologici".
Nel suo intervento Marcellier ha voluto sottolineare non solo l'importanza che un volume come il Prontuario firmato da Mario Muccinelli rappresenta nel nostro panorama agricolo, ma anche quanto, in questi ultimi vent'anni, le aziende produttrici abbiamo fatto per realizzare prodotti capaci di agire nel massimo rispetto ambientale. "Un impegno che purtroppo non siamo stati  in grado di comunicare correttamente alla gente che spesso ignora completamente gli sforzi profusi, ritenendo ancora le aziende produttrici di formulati dannosi per la salute dell'uomo. Una convinzione che non ha più motivo di esistere e che dobbiamo fare in modo di smantellare attraverso una informazione più efficace".