L'oidio è una delle avversità chiave per il melone, apportando danni severi in caso non vengano predisposti i più opportuni protocolli fitosanitari. Inoltre, effettuando una specifica ricerca diversi risultano su Fitogest® gli agenti dell'oidio censiti per il melone in produzione, coltivato a pieno campo:

  • "oidio o mal bianco (Podosphaera fuliginea; Sphaeroteca fuliginea)";
  • "Erysiphae cichoracearum (oidio dell'Aster e della cineraria)";
  • "agente dell'oidio delle cucurbitacee (Podosphaera fusca)";
  • "oidio delle solanacee (Leveillula taurica)".

Ciò ha complicato alquanto la ricerca dello scibile fitosanitario impiegabile sulla generica malattia "oidio", a causa delle diverse diciture inserite nelle etichette ministeriali di ogni singolo formulato autorizzato su melone.

 

Prevenzione agronomica dell'oidio del melone

Fatte salve le più razionali pratiche agronomiche, incluse le rotazioni delle cucurbitacee con colture differenti, vanno anche preferite varietà di melone meno suscettibili all'oidio. I trattamenti fitosanitari sono comunque indispensabili per garantire un'adeguata protezione alla coltura. A seguire, le sostanze attive contenute nei formulati che risultino autorizzati su uno dei quattro agenti patogeni sopra riportati.  

 

Oidio del melone: le soluzioni disponibili

Al momento sono riportate 27 sostanze attive contenute in oltre 140 formulati commerciali al 5 maggio 2025 riportati su Fitogest® come autorizzati in Italia contro l'oidio del melone, nelle diverse denominazioni che si possono incontrare nelle molte etichette ministeriali disponibili. 

 

Per ogni sostanza attiva o miscela viene riportato il numero di formulati esistente al momento della pubblicazione dell'articolo e l'intervallo di sicurezza (PHI). Per NN si intende che non è previsto alcun intervallo di sicurezza. L'asterisco indica infine l'unico prodotto autorizzato anche in agricoltura biologica

 

I seguenti risultati sono stati ottenuti tramite una ricerca effettuata per "Oidio o Mal bianco (Podosphaera fuliginea; Sphaeroteca fuliginea)": 27 sostanze attive per 143 formulati:

 

I seguenti risultati sono stati ottenuti tramite una ricerca effettuata per "Erysiphae cichoracearum (Oidio dell'Aster e della cineraria)": 16 sostanze attive per 82 formulati commerciali:

 

I seguenti risultati sono stati ottenuti tramite una ricerca effettuata per "Agente dell'oidio delle cucurbitacee (Podosphaera fusca)": 17 sostanze attive per 30 formulati:

 

Un solo risultato è stato ottenuto tramite una ricerca effettuata per "oidio delle solanacee (Leveillula taurica)":

  • zolfo (1 formulato; PHI NN)*.

 

Nota: per consultare i prodotti a base delle sostanze attive sopracitate, cliccare il pulsante "Trova i prodotti a base di..." nella pagina corrispondente su Fitogest®.

 

In caso fossero sfuggite alla ricerca alcune sostanze attive, si prega le aziende distributrici dei formulati che le contengono di segnalarlo cortesemente alla redazione di AgroNotizie®: redazione@agronotizie.it.

 


Disclaimer

AgroNotizie® condivide lo stato dell'arte dello scibile fitosanitario disponibile, coltura per coltura e avversità per avversità. Non è intenzione né ruolo di AgroNotizie® svolgere un ruolo di consulente fitosanitario dando indicazioni tecniche a favore di un prodotto anziché l'altro. Anche perché ogni azienda agricola e ogni situazione di campo è storia a sé e non può essere affrontata tramite consigli online. In tal senso, si consiglia quindi di rivolgersi a professionisti che hanno fatto dell'assistenza tecnica la propria professione.