È terminata all'inizio di maggio 2024 la seconda edizione della Biosolution Academy, il corso di alta formazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza per formare esperti di biosoluzioni

 

Abbiamo intervistato alcuni partecipanti di quest'anno sulla loro esperienza appena conclusa come allievi dell'Academy: Francesca Di Pumpo di Syngenta, Davide Fantini di Agricola 2000, e Domenico Bitonte di Sipcam Italia.

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Biosolution Academy: perché partecipare

Francesca Di Pumpo, che lavora in Syngenta nel doppio ruolo di regulatory affairs, manager e regulatory biologist, è venuta a conoscenza dell'Academy per passaparola: "All'interno della mia azienda nella prima edizione avevano già partecipato altri miei colleghi, tra l'altro un gruppo numeroso proveniente da Syngenta, uno dei quali aveva preso parte anche al Comitato di Indirizzo del corso quale rappresentante aziendale. - a partire dai racconti dei colleghi si è interessata al corso e ha chiesto di potersi iscrivere alla seconda edizione - Perché mettersi in gioco? Dal punto di vista del team regolatorio comunque le biosolutions sono sempre in crescita anche nella nostra azienda: quindi è stato fatto per una prospettiva di maggiore coinvolgimento in questo segmento di prodotti, per averne una conoscenza più profonda. Da questo punto di vista l'approfondimento trasversale delle tematiche che abbiamo svolto all'interno dell'Academy è risultato utile".

 

Anche Davide Fantini, che lavora presso il centro di saggio di Agricola 2000, è stato informato della Biosolution Academy da un collega che aveva partecipato all'edizione precedente dell'Academy. "Considerando questo interesse crescente sulle nuove biosoluzioni è stata una scelta presa sia in ottica di una crescita personale, sia ovviamente per dare un maggiore contributo in azienda su questo tema, in costante espansione e di grande complessità".

 

Invece Domenico Bitonte lavora nella divisione ricerca e sviluppo di Sipcam Italia. Biosolution Academy gli è stata proposta, insieme anche ad un'altra collega, dal responsabile R&D Sipcam Italia, Alessandro Guarnone. Sono le prime due persone provenienti da Sipcam Italia a prendere parte al corso.

 

Dice Bitonte: "Ovviamente ho accettato di buon grado l'opportunità di partecipare a questo corso: quando una società investe sui propri dipendenti in formazione è una cosa assolutamente positiva. A tal proposito volevo ringraziare proprio Sipcam Italia per avermi permesso di partecipare a un corso di formazione importante e strutturato, incentrato su tematiche di interesse crescente ".

 

Qual è il valore del corso di alta formazione?

I partecipanti intervistati non solo provengono da aziende diverse del settore dell'agrochimica ma ricoprono anche ruoli professionali diversi tra loro. Tutti però concordano sull'importanza che sta acquisendo la difesa per mezzo delle biosoluzioni, in parziale alternativa alla tradizionale difesa chimica, sia dal punto di vista degli sviluppi di mercato sia del crescente interesse in campo.

 

Di Pumpo sottolinea: "Ognuno declina le conoscenze che ha imparato durante il corso all'interno del proprio ruolo specifico, nella quotidianità del processo di lavoro. Sicuramente è una panoramica che serve anche a livello, credo, un po' di tutte le aziende, essendo un mondo ancora non del tutto esplorato. È importante avere una base su cui poi costruire il proprio ruolo individuale all'interno delle aziende. Questa base può ovviamente essere trasmessa anche da colleghi che svolgono lo stesso ruolo nell'ambito delle biosoluzioni da più tempo. Sicuramente l'Academy fornisce una base sulla quale costruire nel dettaglio il proprio ruolo".

 

Bitonte aggiunge: "Sicuramente quello delle biosolutions è un segmento in crescita non solo in termini di mercato, quindi di valore, ma sta crescendo anche l'interesse tecnico in campo. Approfondire le nuove soluzioni è importante per il ruolo che ricopro; occupandomi di ricerca e sviluppo ampliare il mio bagaglio di conoscenze mi permette poi di approcciare in maniera più cosciente e tecnicamente più corretta la sperimentazione, lo sviluppo e la messa a punto delle biosolutions. In questo senso, partecipare a corsi di approfondimento su queste tematiche è sicuramente utile".

 

Ciascuno quindi declinerà le conoscenze acquisite durante la Biosolution Academy al proprio ruolo all'interno dell'azienda, sottolineando quindi la versatilità e l'importanza di fare un percorso di alta formazione.

Alta formazione non solo a parole

Sicuramente l'alto livello della docenza è stato notato e apprezzato da tutti. Infatti, gli allievi hanno potuto confrontarsi con i massimi esperti del settore e professori rinomati. "Alta formazione" pienamente rispettata dal piano didattico del corso: livello di insegnamento molto elevato e dettagliato, gli argomenti trattati in maniera approfondita e specifica.

 

Fantini conferma: "Ciò che porto a casa sicuramente di grande valore è l'aspetto dei docenti: professionisti esperti del settore che ci hanno guidato durante le lezioni - e aggiunge –. Così come ho apprezzato l'essere in presenza: il fatto di potersi confrontare dal vivo con i colleghi di corso, anche attraverso i lavori di gruppo, che ho trovato molto interessanti e utili".

 

Valore aggiunto per le attività pratiche proposte oltre alle lezioni accademiche frontali. In particolare, i lavori di gruppo hanno creato un'occasione di networking giudicata molto positivamente dai partecipanti. In queste occasioni gli allievi collaboravano in gruppi di lavoro per confrontarsi sulle tematiche affrontate durante le lezioni, elaborare progetti di sviluppo con casi studio reali, esaminare case history proposte nel corso delle lezioni svolte.

 

Al termine dell'Academy, sono state raccolte le valutazioni personali dei partecipanti sul corso tramite dei questionari anonimi. Alcuni degli aspetti emersi più frequentemente riguardano l'utilità delle attività applicative, molto apprezzate, da accompagnare alle lezioni teoriche; la possibilità di personalizzare ulteriormente l'offerta formativa, modellando la scelta e l'approfondimento degli argomenti da affrontare su misura della classe, cioè in base ai ruoli e alle provenienze della maggioranza dei partecipanti di quell'anno accademico.

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Il corso di alta formazione Biosolution Academy tornerà per una rinnovata terza edizione, ulteriormente migliorata grazie ai feedback dei partecipanti e alla luce della collaborazione costante e dei riscontri raccolti dal Comitato di Indirizzo del corso, presieduto proprio dai rappresentanti delle aziende partecipanti all'alta formazione.


Biosolution Academy è il corso per la formazione di esperti di alto livello nello sviluppo di alternative ai prodotti chimici di sintesi per la difesa delle piante dagli organismi dannosi (biosolution). È organizzato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore e si rivolge a dipendenti di aziende che producono e commercializzano biosolution, agronomi, consulenti e studenti.


Obiettivo di Biosolution Academy è quello di formare una nuova figura professionale, che guarda alle biosolution con una conoscenza profonda e trasversale. L'Academy sarà organizzata tramite una didattica innovativa ed esperienziale, con la collaborazione delle aziende del settore, delle migliori competenze dalla ricerca universitaria e dal mondo professionale.

Per informazioni ed iscrizioni visita la pagina del corso.

 

Image Line® è media partner del corso.