Il Cner commenta con grande soddisfazione l'inserimento nel decreto-legge collegato alla Finanziaria (approvato giovedì sera dall'Aula del Senato) di nuove norme concernenti l'energia ottenuta con biomasse agricole provenienti da filiera corta.
Grazie al nuovo sistema di incentivi il mondo agricolo potrà finalmente avviare quel progetto di microgenerazione diffusa da sempre auspicato  dal Cner. “Riteniamo che l'emendamento approvato al Senato –ha spiegato il Cner- darà un forte impulso verso il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti fissati dal Protocollo di Kyoto ed una concreta opportunità economica per gli imprenditori agricoli. Il nuovo sistema di incentivi prevede un conto energia di 0,30 euro Kw per gli impianti di potenza inferiore a 1 Mw, purchè il materiale utilizzato sia di provenienza agricola tracciabile e certificata e sia prodotto entro un raggio di 70 Km dal luogo di trasformazione”.
Potranno usufruire dei nuovi certificati verdi gli impianti autorizzati dopo il 31 dicembre 2007 che non abbiano ottenuto altri incentivi (esempio PSR) in misura superiore al 40% dell'investimento complessivo.