Ogni anno l'agricoltura italiana consuma oltre 14 miliardi di metri cubi di acqua (fonte: Legambiente). Attenzione, consuma non spreca. Esiste una sottile differenza tra spreco e consumo: il primo è un mero dispendio di risorse, il secondo è un utilizzo accorto di acqua come input per la produzione di beni food o feed.
Questo vuol dire che in agricoltura non esiste spreco idrico? No, ma occorre fare attenzione per non fare di tutta l'erba un fascio.
I metodi irrigui e di trasporto dell'acqua assicurano efficienze diverse, più o meno alte a seconda della tipologia: minime per i sistemi in pressione e maggiori per quelli a gravità. Ma non tutti gli sprechi - almeno in questo caso - vengono per nuocere: la fitta rete di canali a cielo aperto del nord Italia ha un inestimabile valore naturalistico oltre che produttivo.
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Tuttavia, per il futuro, tanto l'agricoltura quanto le città, dovranno far fronte a una netta riduzione della disponibilità idrica (dal 40% fino al 90% in alcune zone del meridione, fonte: Italy For Climate), che volente o nolente rivoluzionerà il modo di vedere l’irrigazione. Tra gli altri effetti del cambiamento climatico in atto che dovrebbero risuonare come campanelli d'allarme per tutti vanno considerati anche l'intensificarsi degli eventi atmosferici estremi e l'accentuarsi di fenomeni come siccità, erosione del suolo e desertificazione.
Irrigazione intelligente: un lavoro di squadra
Per capire quali strategie poter mettere in campo per affrontare al meglio questo scenario futuro, oramai sempre più presente, abbiamo parlato con Stefania De Pirro, Marketing director Europe di Rivulis, azienda specializzata in soluzioni per l'irrigazione sostenibile e intelligente, da anni impegnata per ridurre gli sprechi e ottimizzare i sistemi irrigui degli agricoltori.
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Stefania De Pirro è la Marketing director Europa di Rivulis
(Fonte Foto: Rivulis)
Stiamo assistendo ad un aumento degli eventi estremi e siccità e alluvioni si alternano con maggiore frequenza. Come l’irrigazione agricola può gestire queste fluttuazioni?
"Quando parliamo di emergenza climatica - fenomeno che sta interessando non solo l'Italia, ma l’intera Europa - abbiamo un denominatore comune: l’acqua. Ai periodi secchi si alternano piogge intense e violente, a cui bisogna adattarsi per evitare il rischio crescente di inondazioni. L’irrigazione in agricoltura va resa più efficiente e precisa per poter gestire al meglio questa preziosa risorsa. Da una parte, occorre concentrarsi sulla riduzione degli sprechi tanto negli usi irrigui quanto in quelli domestici e industriali. Rimanendo sul contesto agricolo, bisogna anche considerare un’ottimale cura del suolo, restituendo spazio alla vegetazione e utilizzando tecniche che migliorino la salute del terreno.
Una delle condizioni estreme provocate dai cambiamenti climatici sono le gelate e i conseguenti danni per la produzione agricola. Rivulis con l’utilizzo di sistemi d’irrigazione antibrina, ha sviluppato tecniche in grado di difendere la coltura dalle gelate. Questi stessi sistemi possono essere utilizzati per il controllo climatico delle colture, alleviandone lo stress da caldo".
In che modo i sistemi di microirrigazione Rivulis si stanno evolvendo per affrontare le future sfide dell’agricoltura legate all'acqua?
"Rivulis è sempre attenta a garantire l’affidabilità in campo dei suoi prodotti e, con la sua ampia gamma, è in grado di proporre ciò che meglio si adatta alla singola esigenza. Con la microirrigazione l’efficienza di distribuzione dell’acqua è massima in quanto in grado di distribuire solo la quantità di acqua e nutrimenti necessari alla coltura, senza sprechi. Questo tipo di irrigazione ben risponde agli stress idrici elevati e, al tempo stesso, consente di ridurre la dipendenza dalle condizioni atmosferiche, sempre più variabili".
L'irrigazione a goccia, permette di ridurre gli sprechi e aumentare l'efficienza irrigua
(Fonte foto: Rivulis)
In molte pratiche agricole si ricerca una maggiore sostenibilità con sistemi a rateo variabile. Esiste un corrispettivo anche per l'irrigazione?
"Rivulis insieme al Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università degli studi di Milano ha sperimentato un sistema di irrigazione a rateo variabile in vigneto. Le prove svolte in Franciacorta nel 2020-2021 e nell’area del Chianti, hanno evidenziato come una corretta applicazione di modelli di irrigazione di precisione porti a obiettivi di qualità e quantità prefissata anche in stagioni difficili. In particolare, in Franciacorta abbiamo registrato un risparmio idrico del 17%. Si tratta di una progettazione e di una gestione degli impianti irrigui orientata all’ottimizzazione della risorsa idrica, capace di adattarsi alle tipicità di ciascun areale produttivo, sviluppata grazie ad un’accurata analisi delle caratteristiche del suolo e della loro variabilità all’interno dell’appezzamento".
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Per fronteggiare la carenza idrica l’irrigazione deve essere sempre più una pratica di precisione. Quali tecnologie propone Rivulis in questo senso?
"Il massimo della precisione di distribuzione e dell’efficienza idrica viene ottenuta se alle tecniche della microirrigazione affianchiamo software di supporto alla decisione (Dss) in grado di fornire suggerimenti su quando e quanto irrigare come Manna o ReelView".
I software per la gestione digitale dell’irrigazione incrementano l’efficienza irrigua? Ad oggi qual è la risposta degli agricoltori nell’adozione di queste soluzioni?
"Il software per la gestione digitale dell’irrigazione Manna monitora le colture, il terreno e le condizioni meteo. Per questo, è in grado di dare consigli sulle tempistiche e sulle quantità di acqua da distribuire alle piante per ottimizzare le rese, la qualità e il consumo idrico. Manna consente agli agricoltori di prendere decisioni consapevoli tenendo conto i diversi fattori che ne possono influenzare la richiesta idrica.
Gli agricoltori sono molto contenti di questo tipo di aiuto perché hanno la controprova di stare utilizzando la giusta quantità di acqua e la tranquillità di irrigare nel momento migliore".
Manna permette di identificare il momento migliore per irrigare e i volumi corretti di adacquamento
Perché queste soluzioni siano realmente impiegate è necessario che gli agricoltori ne comprendano i vantaggi. Come Rivulis si spende in questa direzione?
"Rivulis è impegnata nella formazione insieme ai suoi rivenditori per diffondere queste conoscenze e, dove necessario, affiancare in campo gli agricoltori con tecnici ed esperti dalla grande preparazione ed esperienza. I clienti possono restare informati anche tramite i contenuti disponibili su sito e blog di Rivulis, costantemente aggiornati".