Se tutti oggi parlano di orsi perché non dobbiamo farlo noi. Il rapporto fra l'uomo moderno e la natura è sempre più contradittorio e viziato dalla perdita di un contatto autentico con il resto dei viventi e l'ambiente. L'animalismo come anche l'ambientalismo estremi e radicali sono il frutto avvelenato della consapevolezza dell'opera distruttrice dell'uomo nei confronti della natura.

 

Un ragazzo che correva nei boschi viene ucciso da un animale selvatico di "cattiva indole" (ogni animale ha il suo carattere) e l'opinione pubblica si divide: c'è allora chi dice che la colpa è del ragazzo, mettendo in luce una specie di nichilismo malvagio verso il genere umano.

 

L'ambientalismo italiano nasce negli anni '70 e si distingue da altri movimenti europei (per esempio dai verdi tedeschi) per una forte componente ideologica che lo porta verso derive pericolose (per esempio l'animalismo radicale) quasi sempre inconcludenti dal punto di vista della vera protezione dell'ambiente. Un esempio è la goffa pretesa di ricostruire equilibri naturali attraverso l'inserimento di animali.

Il genio che ha diffuso taccole e cornacchie nelle città italiane per equilibrare la popolazione di piccioni ha provocato la totale scomparsa dei passeri comuni e di tanti altri piccoli uccelli. I piccioni intanto sono rimasti, ineffabili, al loro posto. Del resto si tratta di una specie che si è strettamente co-evoluta con l'uomo (una delle prime).

 

Gli orsi furono portati in Trentino dalla Slovenia per colonizzare l'intero arco alpino: però in Trentino si sono trovati troppo bene e non si son più mossi. Non voglio poi parlare di cinghiali, o di lupi; per i primi di danni causati all'agricoltura e all'ambiente in generale sono già enormi, per i secondi non bisogna essere Konrad Lorenz per prevedere che l'eccessivo proliferare della specie porterà purtroppo ad altre disgrazie.

Ecco: noi non crediamo che il ritorno a un nuovo medioevo, con forre inabitate e inospitali e la gente ben chiusa fra le proprie mura sia foriero di un nuovo e positivo rapporto con la natura.