Prove tecniche di aggregazione tra i centri rurali della Calabria per lo sviluppo dei servizi associati.
Il dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della regione ha reso noto che è stata approvata la graduatoria definitiva della misura 7, intervento 7.1.1 "Sostegno alla stesura ed all'aggiornamento dei piani di sviluppo dei comuni nelle zone rurali", annualità 2016, del Psr regionale 2014-2020, che distribuisce mezzo milione di euro agli enti richiedenti.

A meno di due mesi dalla chiusura dei termini del bando, il dipartimento ha redatto gli elenchi regionali definitivi.
Ben 52 partenariati di comuni, per un totale di 315 comuni che rappresentano la quasi totalità dei centri rurali calabresi sotto i 5mila abitanti, riceveranno complessivamente mezzo milione di euro del Psr per sostenere e rafforzare i processi di programmazione e per far stimolare, all'interno degli stessi enti, una visione di sviluppo dei servizi comunali di base di natura associata nelle aree rurali, con un aiuto ammesso compreso tra gli 8 e 10mila euro a partenariato richiedente.

Sulla strada indicata dunque dal presidente della regione Mario Oliverio e dal consigliere delegato all'Agricoltura Mauro D'Acri, il Psr Calabria sosterrà la capacità progettuale dei comuni nell'ottica della costante sinergia tra questi e con l'amministrazione regionale.

Con le risorse messe a disposizione dal Psr, le amministrazioni comunali potranno finanziare attività di consulenza mirate all'elaborazione o dei Piani di sviluppo comunali proposti da unioni/associazioni di comuni o partenariati di comuni contigui.
Le spese per la redazione dei Piani di sviluppo includono servizi di consulenza tecnico-scientifica, elaborazione e produzione di dati, testi regolamentari e tecnico/scientifici, elaborazioni di cartografie, redazione dei piani di sviluppo dei comuni e dei servizi locali di base nelle zone rurali.