"Un passo significativo per il settore tabacchicolo del nostro Paese". Così il ministro Mario Catania ha commentato gli accordi firmati tra le Manifatture Sigaro Toscano e le associazioni dei tabacchicoltori per la produzione di tabacco Kentucky italiano. Con queste firme si dà seguito agli accordi di programma intercorsi recentemente tra il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e le Manifatture Sigaro Toscano relativi all'acquisto di tabacco italiano di qualità superiore per gli anni 2012 e 2013.

Il ritorno sul settore sarà notevole: la filiera del Sigaro Toscano, infatti, è sviluppata interamente in Italia, attraverso il lavoro di 200 tabacchicoltori e 1.800 addetti.

"Quello del tabacco è un settore che tra coltivazione, lavorazione e indotto - ha ricordato Catania - impegna in Italia oltre 60 mila lavoratori, garantendo un alto standard qualitativo, riconosciuto a livello internazionale".

 

Confagricoltura: 'Bene il supporto del ministro al settore tabacchicolo'

Le reazioni all'annuncio della firma dell'accordo sono state comprensibilmente positive. In particolare, Confagricoltura ha fatto sapere di "apprezzare molto il lavoro del ministro Catania a supporto del settore del tabacco".

"L'accordo manifesta con concretezza alle Associazioni l'interesse per l'acquisto di tabacco di qualità - nota la confederazione - offrendo condizioni economiche adeguate, in linea con i costi di produzione, e necessarie per il mantenimento della coltivazione in Italia".

Confagricoltura ha colto l'occasione della firma per sottolineare, rivolgendosi anche e soprattutto al ministro Catania, la necessità di operare sulla stessa linea anche con le altre manifatture, impegnandole a sostanziare acquisti di prodotto nazionale, in modo da mantenere operativo un settore di qualità, profondamente radicato in alcune realtà territoriali e a forte impatto occupazionale.