Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, per il buon esito della campagna assicurativa agevolata del 2010 per l’uva da vino, sia per i risultati conseguiti (i valori assicurati, anche se non ci sono ancora i dati definitivi, ammontano ad oltre 985 milioni assicurati), sia per la gestione dei contributi sui premi, affidata per la prima volta ad Agea e agli altri organismi pagatori regionali, in quanto si tratta di finanziamenti comunitari previsti dal regolamento sull’Ocm Vino.

“Le preoccupazioni erano molte - ha continuato il presidente Vecchioni - a fronte delle incertezze di un sistema di regole di concessione degli aiuti completamente nuove sia per gli imprenditori, sia per Agea, che mai finora si era occupata di interventi sull’assicurazione agricola”.

“Sicuramente la collaborazione di cui ha accennato il ministro Galan, fra ministero, Agea e altri organismi pagatori, consorzi di difesa e Caa delle Organizzazioni professionali, ha contribuito fortemente al superamento delle molte problematiche che si sono manifestate in questi mesi". 

“Ci auguriamo - ha proseguito Vecchioni - che questo modo di operare possa essere ancora utilizzato nelle prossime fasi di erogazione degli aiuti sui premi assicurativi relativi ai certificati di tutti gli altri prodotti, il cui volume è ben superiore a quello delle polizze del settore vitivinicolo”.