La multifunzionalità viene promossa dall'Unione europea attraverso la propria Politica agricola comune (Pac) con la Strategia per lo sviluppo rurale 2007 - 2013, che individua tre obiettivi generali:

1) migliorare la competitività del settore agricolo e forestale;

2) valorizzare l'ambiente e lo spazio rurale attraverso la gestione del territorio;

3) migliorare la qualità della vita nelle zone rurali e promuovere la diversificazione delle attività economiche.

Nel 2008 la verifica dell'attuazione della Pac (Health Check) ha fornito indicazioni importanti per il futuro del sostegno finanziario all'agricoltura dopo il 2013 da parte dell'Unione europea. Per essere considerata ancora un settore strategico, da modernizzare e rendere competitivo, l'agricoltura dovrà assumere sempre di più, attraverso la multifunzionalità delle imprese, un ruolo essenziale per affrontare le "nuove sfide" dei cambiamenti climatici, della sicurezza alimentare, della biodiversità e della salvaguardia delle risorse naturali. Opportunità per la promozione dell'agricoltura multifunzionale sono presenti in tutti i Psr delle Regioni con specifiche misure per la conservazione e valorizzazione della biodiversità, recupero, tutela e valorizzazione del paesaggio, formazione e divulgazione, didattica e turismo rurale. 

In questo contesto si inserisce il convegno sulla "Sostenibilità economica e ambientale della multifunzionalità" in programma sabato 14 novembre prossimo presso il Centro affari e convegni di Arezzo, organizzato dal Wwf Italia con il Tavolo di lavoro Agricoltura & Biodiversità per Agri@Tour, l'evento che la città toscana ospiterà dal 13 al 15 novembre. 

Il convegno prevede un programma di interventi particolarmente interessanti e qualificati.

L'evoluzione della Pac tra mercato e ambiente: le nuove sfide dell'agricoltura dopo l'Health Check (Francesco Vanni - Inea)

La multifunzionalità: un'opportunità economica per le aziende agrarie (prof. Cristina Salvioni - Università degli Studi di Chieti Pescara; Roberto Henke - Inea)

Come sviluppare efficaci misure agro-ambientali a livello locale (Riccardo Simoncini - Università degli Studi di Firenze - IUCN Agriculture Working Group del European Sustainable Use Specialist Group)

Indicatori di biodiversità per la sostenibilità in agricoltura: analisi a livello aziendale (Vanna Forconi - Ispra)

Valorizzazione dell'agricoltura nelle aree protette: l'esperienza del Parco nazionale del Pollino (On. Domenico Pappaterra - presidente dell'Ente parco nazionale del Pollino). 

Il punto di vista delle imprese agricole:

Oasi Agrituristica "Baugiano", Loc. Buriano - Quarrata (Pt), Parco Naturale del Montalbano. (Luca Benicchi) - Fattoria Scuola "La Buona Terra", Passignano sul Trasimeno (Pg), Parco Naturale Regionale del Lago Trasimeno. (Dino Mengucci) - Azienda Agricola "Il Gallero - Cogecstre", Penne (Pe), Riserva Naturale Regionale Lago di Penne. (Roberto Di Muzio - Azienda Agricola Biologica "Scarmaino", Peccioli (Pi), (Rosario Floriddia) - Azienda Agrituristica "Locanda del Parco", Morano Calabro (Cz), Parco Nazionale del Pollino, (Adriana Tamburi) - Tenuta di "Spannocchia", Loc. Spannocchia - Chiusdino (Si), Riserva Naturale Alto Merse. (Rendal Stretton) Moderatore: Franco Ferroni - Responsabile progetti conservazione WWF Italia.