Varroa, l'asportazione invernale di covata spiegata semplice
Alcune chiare e facili indicazioni per realizzare i trattamenti invernali sugli alveari in modo rapido ed efficace
Alcune chiare e facili indicazioni per realizzare i trattamenti invernali sugli alveari in modo rapido ed efficace
La GreenLight Bioscience ha lanciato sul mercato il primo insetticida a base di Rna interferente, un metodo di controllo estremamente sostenibile che si basa sul silenziamento genico. Per ora disponibile solo contro la dorifora della patata, entro il 2024 dovrebbe arrivare anche per la varroa e per altri insetti dannosi
Le autorità nazionali ritengono ormai tecnicamente impossibile eliminare l'acaro dalle zone in cui è stato trovato lo scorso anno, trasformandole da zone di eradicazione in zone di gestione e di sorveglianza
Alcuni suggerimenti per effettuare correttamente i trattamenti estivi con i farmaci a base di acido ossalico con la massima efficacia
L'uomo da sempre si è rapportato con le api, non solo quelle da miele. In questo articolo vedremo quali e quante specie usiamo per produrre cibo, materie prime o medicinali, oltre che per impollinare le colture e difenderci
Una sperimentazione turca ha mostrato la capacità di un gel a base di chitosano di accelerare la rimarginazione di ferite sulla cuticola, aprendo la prospettiva di un possibile utilizzo per migliorare lo stato di salute delle api da miele
Abbiamo intervistato Francesco Nazzi, dell'Università di Udine, e Franco Pennacchio, dell'Università di Napoli Federico II, su un nuovo studio italiano che mette in relazione gli effetti subletali del clothianidin con una riduzione delle difese immunitarie delle api e una maggiore presenza di virosi e varroa
La Fondazione E. Mach ha lanciato un'app per censire le colonie di api non gestite. Uno strumento di citizen science che permetterà di conoscere meglio le api che vivono senza interazioni con l'uomo e tra le quali ci potrebbero essere esemplari che hanno sviluppato una resistenza alla varroa
Ricercatori dell'Università del Texas hanno modificato geneticamente i batteri che vivono all'interno dell'intestino delle api per proteggerle dalla varroa e dal virus dell'ala deformata