Il commissario europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos ha presentato ieri mattina alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo la proposta sulle "relazioni contrattuali nel settore del latte", approvata dall'esecutivo comunitario.

Copa-Cogeca: 'Bene la proposta di Ciolos, ma non basta'

Il Copa-Cogeca ha accolto con favore i piani del commissario europeo Ciolos sul futuro del settore lattiero-caseario. In particolare Henri Brichart, presidente del gruppo di lavoro 'Latte e prodotti lattiero-caseari' del Copa-Cogeca, ha però precisato che la definizione dei contratti previsti dal pacchetto "andrebbe sviluppata su una base volontaria. Chiediamo agli eurodeputati e ai ministri europei dell'Agricoltura di non limitare le possibilità offerte agli agricoltori di negoziare maggiori ricavi dal mercato. Il mercato lattiero-caseario non funziona correttamente e la sua struttura frammentata costituisce una parte del problema". 

In questo senso, Pekka Pesonen, segretario generale del Copa-Cogeca, ha aggiunto che il "Pacchetto latte" non costituisce "una soluzione globale al problema. Gli strumenti di gestione dei mercati europei, come l'intervento, rimangono i mezzi più efficaci per aiutare ad affrontare le crisi sul mercato dell'Ue. Queste misure devono essere mantenute e migliorate al fine di potenziarne l'efficacia e di proteggere gli agricoltori contro l'estrema volatilità del mercato e di garantire una produzione lattiero-casearia competitiva e sostenibile in Europa. Di conseguenza, esorto le istituzioni europee a prevedere un bilancio comunitario sufficiente per il 2011 per assicurare che esse funzionino in maniera adeguata. Ciò è cruciale dato che il mercato dei prodotti lattiero-caseari mostra già nuovi segnali di debolezza, dopo la sua recente crisi".