'Le cooperative, per la loro stessa finalità e natura, da sempre sono impegnate nella concentrazione dell'offerta e nella riduzione dei passaggi di filiera, con la finalità di contenere al massimo i rincari del prezzo nell'interesse del consumatore finale. E' quello che continueremo a fare nei prossimi mesi e nei prossimi anni, insieme alla ricerca di una corresponsabilità di filiera ed una informazione obiettiva per evitare ingiustificati allarmismi'. Questo il commento del presidente di Fedagri-Confcooperative, Paolo Bruni al termine della riunione convocata questa mattina con gli operatori della filiera, a seguito della segnalazione dell'Antitrust, presso il ministero delle Politiche Agricole. 'L'evoluzione dei prezzi negli ultimi mesi ha risentito di alcune modifiche, ritenute strutturali, delle dinamiche internazionali del mercato del latte e dei cereali utilizzati nell'alimentazione degli animali; l'impegno nel contenere al massimo i rincari è confermato, compatibilmente con l'evoluzione dei prezzi rilevati sul mercato mondiale, che ha ripercussioni dirette sui costi di produzione e sui prezzi finali del latte nazionale'. 'E' prioritario realizzare una responsabilità di filiera sulla ripartizione del valore del latte ed evitare speculazioni ingiustificate', ha aggiunto Bruni, 'per questo motivo abbiamo accolto con favore l'iniziativa dell'Autorità Garante e del ministro De Castro'.