Quote latte, la normalizzazione del settore indispensabile per lo sviluppo

“Le cooperative, al pari dei produttori di latte, non hanno potuto operare in una condizione di trasparenza competitiva per il persistere dei ricorsi e delle elusioni degli adempimenti sulle quote latte”. Questo il commento di Tiziano Fusar Poli, al Forum Latte di Brescia, al quale il presidente di Latteria Soresina è intervenuto in rappresentanza delle cooperative lattiero-casearie di Fedagri-Confcooperative. “Di fronte alle proposte di revisione del sistema delle quote, presentate formalmente dalla Commissione europea nei giorni scorsi, è indispensabile – ha continuato Fusar Poli – che le Istituzioni compiano ogni sforzo per recuperare una normalizzazione nel settore, a tutela dei produttori e delle cooperative che hanno sempre rispettato le normative. Questa condizione è pregiudiziale anche per avere la necessaria credibilità nelle sedi negoziali comunitarie, presso le quali ci attende un confronto molto impegnativo per ridurre il nostro gap competitivo nei confronti degli altri Paesi membri, chiedendo un immediato aumento differenziato delle quote”. “Riteniamo che la Commissione – ha concluso – debba intervenire per favorire una più equa ripartizione del valore all’interno della filiera, condizione necessaria e non più procrastinabile per garantire al consumo la disponibilità di prodotti di qualità”.