In particolare, il frumento o grano, per il suo ruolo centrale nell'alimentazione umana, il buon profilo nutrizionale e la facilità di conservazione e il trasporto, è la coltura più diffusa al mondo. Il frumento si distingue in tenero, prevalentemente coltivato in centro e nord Italia, e duro, maggiormente diffuso al sud e nelle isole.
Lo scenario di questi ultimi anni è stato caratterizzato, da un lato dall'incremento delle produzioni cerealicole - anche grazie alla disponibilità di numerose scelte varietali - e, dall'altro, da una forte attenzione da parte degli agricoltori verso i costi di produzione, dal momento che la competizione con i Paesi importatori non appartenenti alla comunità europea è diventata sempre più agguerrita.
Per raggiungere questo obiettivo, i produttori si stanno orientando verso cure agronomiche e utilizzo di concimi sempre più specifici, in grado di sostenere al meglio le loro colture di cereali, massimizzandone la produzione e incrementandone la qualità.
Fatta questa premessa, è importante sottolineare come, a sostegno delle produzioni made in Italy, si imponga con forza la scelta del consumatore italiano medio che, particolarmente attento alle etichette e alla composizione dei prodotti, dimostra un forte interesse verso la salute e la ricerca del benessere, facendo scelte alimentari più equilibrate, sostenibili e condivisibili.
In questo nuovo trend che si chiama nutraceutica, il cibo ha un ruolo integrante nello stile di vita e diventa un importante strumento di prevenzione. Le indagini ci confermano che il cibo deve essere salutare, di provenienza economicamente e ambientalmente sostenibile e che i prodotti che richiamano l'italianità sono in costante crescita.
Nel panorama finora descritto, Green Has Italia, fedele alla sua mission aziendale, offre il suo impegno e il suo know-how per supportare, con la propria gamma esclusiva di prodotti, le colture cerealicole, adattandone l'utilizzo alla realtà economica italiana e alle pratiche tipiche di queste colture.
Green Has Italia propone il proprio piano nutrizionale nell'ambito dei trattamenti fogliari abitualmente previsti, con interventi mirati in grado di valorizzare le produzioni di cereali e nello specifico del grano duro e tenero coltivato in Italia.
Il primo trattamento viene suggerito nella fase di accestimento quando tipicamente si eseguono i diserbi al fine di eliminare la competizione delle erbe infestanti sia a foglia larga che stretta.
L'abbinamento con Greit Vg, promotore di crescita di origine vegetale contenente aminoacidi, risulta strategico per fornire alla pianta una grande spinta energetica, aiutandola ad uscire rapidamente dalla crisi post-diserbo e più in generale a superare tutti i tipi di stress, ad esempio quelli climatici.
Tra gli amminoacidi più rappresentativi presenti nel formulato, ricordiamo l'acido glutammico e la glicinbetaina. Il dosaggio da applicare è di 4 kg/ha, considerando un volume di diserbo medio di circa 300-400 litri di acqua.
Greit Vg, oltre a svolgere un'azione nutrizionale e contribuire all'aumento dell'efficacia degli elementi nutritivi, funge da veicolante per il diserbante, grazie alla percentuale di azoto organico in esso contenuta.
Greit Vg è consentito anche in agricoltura biologica.
Il secondo trattamento è proposto in concomitanza con quello fungicida, nello stadio di foglia a bandiera, finalizzato alla protezione dell'ultima foglia e quindi della spiga da attacchi fungini. Essendo stato dimostrato che è proprio la foglia a bandiera la responsabile delle proteine totali, è importante mantenere la stessa verde più a lungo possibile ed aumentare le proteine nella granella.
Il formulato adatto a promuovere l'aumento delle proteine, da somministrare in abbinamento al fungicida, è Daglas, che apporta azoto ammoniacale e triossido di zolfo, stimolando le proteine solforate, cioè quelle che scaturiscono dagli apporti di zolfo prontamente assimilabile. Daglas contiene anche una percentuale significativa di ossido di potassio, boro e zinco in forma chelata che aumentano la fertilità del polline.
Infine l'apporto di ferro chelato assicura un colore verde intenso alla foglia a bandiera ritardando la sua senescenza. Il dosaggio di applicazione è di 5 kg/ha.
Si ritiene utile raccomandare sempre in tutte le applicazioni fogliari, l'utilizzo di Vyrer, acidificante delle acque di trattamento, le cui dosi sono variabili a seconda della durezza dell'acqua (da 50 a 70 g/hl, facendo riferimento alla pratica e comoda scala colorimetrica). L'importanza dell'acidificazione delle acque è consultabile online sul Pesticide manual, uno studio americano che mette in evidenza l'efficacia degli agrofarmaci e il tempo di degradazione in ambiente acido.
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Fonte: Green Has Italia