Oltre alla presenza nell’agricoltura professionale, Cifo è il marchio di riferimento in Italia del segmento Home & Garden con una notorietà del marchio e una presenza commerciale capillare, senza uguali nel segmento. Cifo che, come Biolchim, ha sede in provincia di Bologna, ha chiuso il 2013 con un fatturato di circa 28 milioni di euro.
Il gruppo, composto dalle due societa`, si pone cosi` tra i primi operatori mondiali nel segmento dei fertilizzanti speciali, con un fatturato di circa 75 milioni.
Sotto la guida di Leonardo Valenti e del suo team il gruppo avrà la possibilita` di raddoppiare gli sforzi per lo sviluppo di nuovi prodotti e l’apertura di nuovi mercati, contando su una assoluta leadership nel mercato italiano nonché su una gamma di prodotti di grande spessore in termini di ampiezza e qualita` delle soluzioni proposte per i propri clienti.
Leonardo Valenti, presidente e amministratore delegato del nuovo gruppo, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di poter contare, per lo sviluppo del nostro gruppo, su una società e su un team di assoluto livello, da molti anni punto di riferimento nel settore. Sono sicuro che l’unione dei punti di forza, nel rispetto dell’identità e della specificita` di ciascuna azienda, renderà il gruppo un operatore ancora piu` forte e con ulteriori possibilità di crescita, sia in termini geografici che di prodotto e tecnologie. Sono inoltre onorato di poter contare, per questa nuova fase di sviluppo, sull’inestimabile esperienza di Romano Ghedini che, tra i primi al mondo, ha intuito la potenzialita` di crescita del settore della nutrizione specialistica e che accompagnera` il gruppo in questa fase iniziale".
Per Michele Semenzato, managing partner di Wise, che segue l’investimento insieme a Luigi Vagnozzi: “La creazione di un polo dei fertilizzanti speciali che comprende le due aziende è un tassello ulteriore nella nostra strategia di investimento nel settore e ci permette di creare un gruppo protagonista in questo mercato. Il settore dei fertilizzanti speciali sta oggi vivendo una fase di uscita da un primo periodo di “pionierismo”, caratterizzato dalla presenza di moltissimi micro-operatori, e si sta avviando verso una prima fase di consolidamento, anche a seguito dell’interesse delle grandi multinazionali. Con Biolchim e Cifo noi vogliamo essere protagonisti di questa nuova fase".
?L’operazione è stata finanziata, oltre che da un apporto di capitale da parte degli attuali soci di Biolchim, anche attraverso un finanziamento a lungo termine da parte del gruppo UniCredit.
“Questa operazione – spiega Giampiero Bergami, Regional Manager Centro Nord UniCredit – testimonia come, nonostante il momento congiunturale non semplice, esistono nel nostro territorio storie imprenditoriali di successo e un dinamismo che UniCredit intende assecondare e accompagnare in percorsi di crescita. Il nostro supporto a questo deal e` la prova tangibile dell’impegno del Gruppo nel sostenere le eccellenze italiane".
La Biolchim partecipa al Programma Elite, ideato da Borsa italiana nel 2012 per accelerare la crescita delle PMI italiane piu` meritevoli, avvicinandole ai mercati dei capitali. Con questa operazione, il fondo Wisequity III che ha in dote oltre 180 milioni in dotazione ha ormai investito piu` del 50% del suo commitment.
Wise ed il management team sono stati assistiti da Andrea Accornero, Moira Gamba, Davide D’Affronto, Ilaria Griffo e Alessandro Capogrosso di Simmons&Simmons in qualita` di consulenti legali; da Roberto Spada e Luca Guarna dello Studio Spadacini in qualita` di consulenti contabili e fiscali; dall’Avv. Argentino Ottaviano, dal dott. Massimo Mili e dal Lab Analysis per quanto riguarda le due-diligence e da Gilberto Baj Macario di Fineurop Soditic in qualità di advisor finanziario.
I venditori sono stato assistiti dallo Studio Zanotti e dall’avv. Bruno Micolano.
UniCredit è stata assistita dallo Studio Pedersoli (nelle persone degli Avvocati Fosco Fagotto e Franco Gialloreti).
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