La decisione della Commissione europea che ha dato il via libera alla coltivazione degli Ogm è stata presa sulla base di "consigli scientifici provenienti da esperti".

Lo ha ribadito il presidente della Commissione, Josè Barroso, rispondendo a una domanda sulla diversa posizione del governo italiano in materia di Ogm. "La nostra scelta - ha osservato Barroso - è stata basata precisamente sulla decisione dell'Agenzia europea per la Sicurezza alimentare che ha sede a Parma", dove il presidente si trovata. "Come commissione - ha aggiunto - non siamo per principio a favore o contro gli Ogm ma, basandoci sui consigli scientifici degli esperti, abbiamo preso una decisione che spero venga condivisa".

Le parole di Barroso sono state criticate da Simona Capogna, vicepresidente dei Verdi Ambiente e Società (Vas): "Ci vorrebbe un presidente meno 'neutrale' di Barroso, in grado di prendere una presa di posizione precisa, responsabile e a difesa dei diritti dei cittadini."

"Barroso - sottolinea Capogna - parla di una Commissione neutrale, ma la realtà è di un organo esecutivo europeo assolutamente schierato a favore degli Ogm." Una dimostrazione sarebbero "tutte le autorizzazioni degli Ogm degli ultimi anni, rese possibili dalla Commissione nonostante i Paesi membri non avessero mai raggiunto la maggioranza assoluta e nonostante il parere contrario dei cittadini europei".