Il 13 Giugno 2008, Syngenta e ARUSIA hanno organizzato una giornata di studio dal titolo “Set aside ragionati e salvaguardia della biodiversità” che dimostra come è possibile bilanciare efficacemente un’agricoltura produttiva con la conservazione della biodiversità. La giornata organizzata da Syngenta e da Arusia (Agenzia regionale Umbra di Perugia per lo Sviluppo e l’Innovazione in Agricoltura), ha avuto come obiettivo quello di sensibilizzare importanti stakeholders locali sul progetto “I Set aside ragionati per la valorizzazione della biodiversità di specie vegetali spontanee e coltivate e della entomofauna presente in differenti ecosistemi”.
Il progetto nasce nel 2007 sull’esperienza di “Operation Bumblebee”: progetto inglese che ha dimostrato come un’efficace gestione dei bordi campo, con essenze nettarifere adeguate, possa incrementare la biodiversità (è stato registrato, in soli due anni di sperimentazione, un incremento dell’800% del numero di bombi). Su queste basi, Syngenta ha voluto implementare un progetto di gestione ragionata dei set aside per dimostrare come il sistema agricolo opportunamente gestito può essere, oltre che fonte di reddito per l’agricoltore, anche una fonte di biodiversità per l’entemofauna e la fauna selvatica.
Gli invitati (altamente qualificati e influenti) appartenevano, oltre che alle Autorità Regionali competenti in materia di Agricoltura e Ambiente, a varie Associazioni di categoria: Coldiretti, associazioni di apicoltori e associazioni venatorie. Il pubblico ha apprezzato il progetto e ha proposto all’unanimità la sua divulgazione tra gli agricoltori umbri al fine di poter estendere in tutta l’Umbria queste “mangiatoie di nettare e polline” per i pronubi autoctoni.
Anche l’Informatore Agrario ha riportato sul numero 25/2008 un articolo sull’evento promovendo a pieni voti l’iniziativa.
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Fonte: Syngenta
