Il suo funzionamento è co-finanziato dalla Global Crop Diversity Trust, la cui missione è conservare la diversità delle colture del pianeta per la sicurezza alimentare delle generazioni attuali e future, e dal governo della Norvegia.
I semi sono il risultato di progetti di condivisione dei benefici sostenuti dal Trattato internazionale per le risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura della Fao. Gli agricoltori saranno affiancati da scienziati del Centro per la ricerca agricola dell'Università della Costa Rica, che aggiungerà anche parenti selvatici delle patate per la più grande collezione di agro-biodiversità del mondo.
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Fonte: Fao