Tra le novità “tecniche” di questa stagione c’è infatti solo l’anticipo di maturazione che ha portato il ministero dell’Agricoltura ad autorizzare la raccolta anticipata (avviata lo scorso 20 ottobre anziché il 5 novembre come previsto): "Questo ci ha permesso di raccogliere olive più verdi e mantenere quindi la migliore qualità - spiega Franco Spada, presidente del Consorzio Dop Brisighella -. Inoltre i parametri di certificazione sono immodificabili quindi si estrae l'olio solo dalle olive migliori e questo, anche se comporterà un minor quantitativo di olio Dop certificato, garantirà una qualità del nostro olio degna della tradizione".
L’attacco della mosca olearia che in altre zone d’Italia ha compromesso l’intera stagione, è stato invece ridimensionato nel brisighellese dove la lotta guidata è stata seguita scrupolosamente: "I soci che hanno seguito i disciplinari di lotta guidata sono riusciti a limitare fortemente i danni causati da questo insetto e ci sono oliveti che non hanno subito alcun attacco" sottolinea il presidente della Cab Terra di Brisighella, cooperativa che rappresenta 600 soci agricoltori e che si occupa della molitura e produzione di olio extravergine di oliva.
La qualità dell’olio a marchio Pieve Tho e Mille Drupe sarà buona e le selezioni Dop Brisighella Orfanello e Nobildrupa manterranno uno standard qualitativo molto elevato per le forti selezioni effettuate. "L’intera filiera - conclude il presidente della cooperativa agricola -, oltre che già garantita da severi standard, è quest’anno tenuta sotto un rigido controllo da parte degli stessi agricoltori che, prima ancora del conferimento, realizzano una preventiva selezione delle olive consentendo alla cooperativa una classificazione più rapida e precisa".
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Fonte: Confcooperative Ravenna