Tre giornate per stimolare il confronto tra gli attori della filiera con approfondimenti scientifici, visite ai campi e occasioni di incontro professionale. Dal 22 al 24 luglio 2025 nel mantovano è infatti in programma il primo Simposio del Melone Mantovano Igp, per fare il punto su dinamiche produttive, trend di consumo in Italia e nei Paesi del Mediterraneo e innovazione varietale.
Il Melone Mantovano Igp affonda le sue radici nella storia rinascimentale dei Gonzaga e oggi guarda con determinazione al futuro: racconta la ricchezza di un territorio unico, dove tradizione colturale, qualità certificata e ricerca si intrecciano in un percorso virtuoso. Obiettivo del Simposio è dare voce proprio a questa identità distintiva e rafforzare il dialogo tra chi ogni giorno contribuisce a valorizzare un prodotto tipico già riconosciuto e apprezzato, per ampliarne la popolarità oltre i confini locali.
Cuore dell'evento sarà il convegno del 23 luglio 2025, che si svolgerà a Palazzo Ducale a Mantova dalle 17:00: si discuterà delle nuove dinamiche produttive, legate principalmente alle sfide poste dal cambiamento climatico, e delle evoluzioni nel comportamento d'acquisto dei consumatori in Italia e nel bacino del Mediterraneo.
"Il Simposio si svolgerà in un periodo strategico della campagna commerciale, in cui si concentrano i volumi più importanti di raccolta e in cui il clima favorisce la massima espressione qualitativa sia del nostro melone che dei varietali sperimentali, coltivati e validati proprio in questo periodo - Mauro Aguzzi, presidente del Consorzio -. Siamo convinti che, attraverso il dialogo e la condivisione di esperienze, potremo consolidare i successi ottenuti nelle ultime stagioni e tracciare insieme le linee guida per affrontare con determinazione le sfide future".
Organizzato dal Consorzio di Valorizzazione e Tutela del Melone Mantovano Igp con la collaborazione di cinque case sementiere quali Bayer, BASF, Clause, Syngenta e Rijk Zwaan, l'evento trasformerà Mantova e dintorni in un laboratorio a cielo aperto per l'intera filiera, con visite guidate ai campi sperimentali, incontri tecnici e momenti divulgativi.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: AgroNotizie®