La Regione Emilia Romagna stanzia 3 milioni e 852mila euro per il sostegno a nuovi progetti di sviluppo delle aziende agricole e vitivinicole con attività di trasformazione e commercializzazione. Si tratta quindi di un ulteriore e concreto pacchetto di risorse finanziarie per il settore vino emiliano-romagnolo, con la scadenza delle domande fissata per mercoledì 30 settembre 2015.
“Abbiamo voluto mettere a punto un altro intervento in favore di un comparto che negli ultimi anni ha conosciuto un'evoluzione positiva – spiega l'assessore regionale all'agricoltura Simona Caselli – Dal 2008 a oggi le risorse europee, statali e regionali per il settore vitivinicolo sono state superiori in Emilia Romagna ai 225 milioni di euro e sono state indirizzate al rinnovo dei vigneti, alla modernizzazione delle cantine e alla promozione sui mercati esteri. Le risorse pubbliche sono state naturalmente accompagnate da quelle private, ma bisogna guardare avanti, non possiamo rallentare. Per continuare a crescere è necessario continuare a investire sulla qualità e sui nuovi mercati”.
Il bando è stato deliberato il 3 agosto, durante la seduta della Giunta regionale. Sono risorse inserite all'interno dell'Ocm vino e nel bando sono definiti i diversi contributi per la costruzione e la ristrutturazione di immobili, l'acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, oltre alla realizzazione dei punti vendita diretti o di siti e-commerce. Gli aiuti possono essere pari al 40% della spesa ammissibile, mentre gli investimenti proposti dovranno essere compresi tra i 40mila e 1 milione di euro.
“Abbiamo voluto mettere a punto un altro intervento in favore di un comparto che negli ultimi anni ha conosciuto un'evoluzione positiva – spiega l'assessore regionale all'agricoltura Simona Caselli – Dal 2008 a oggi le risorse europee, statali e regionali per il settore vitivinicolo sono state superiori in Emilia Romagna ai 225 milioni di euro e sono state indirizzate al rinnovo dei vigneti, alla modernizzazione delle cantine e alla promozione sui mercati esteri. Le risorse pubbliche sono state naturalmente accompagnate da quelle private, ma bisogna guardare avanti, non possiamo rallentare. Per continuare a crescere è necessario continuare a investire sulla qualità e sui nuovi mercati”.
Il bando è stato deliberato il 3 agosto, durante la seduta della Giunta regionale. Sono risorse inserite all'interno dell'Ocm vino e nel bando sono definiti i diversi contributi per la costruzione e la ristrutturazione di immobili, l'acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, oltre alla realizzazione dei punti vendita diretti o di siti e-commerce. Gli aiuti possono essere pari al 40% della spesa ammissibile, mentre gli investimenti proposti dovranno essere compresi tra i 40mila e 1 milione di euro.
