In una cantina abusiva nella Valpolicella ad Illasi (Vr) sono stati sequestrati dal Comando provinciale di Verona del Corpo forestale dello Stato 11.400 litri tra vino e mosto, oltre a zucchero, verosimilmente utilizzato per aumentare il tasso alcolometrico, in seguito all'operazione, si legge in una nota dei forestali, sono stati posti i sigilli al locale.
L'operazione, che ha portato alla scoperta dell'attività illecita di vinificazione e commercio di vini, è partita da alcune segnalazioni e, dopo investigazioni e pedinamenti, è stata constatata la mancanza di ogni autorizzazione amministrativa e sanitaria, in totale violazione della normativa nazionale e comunitaria che regola il settore.
La sede dell'attività era in un fabbricato rurale nel comune di Illasi (Vr), dove erano presenti numerose vasche in acciaio inox che contenevano il vino e varia attrezzatura usata per la vinificazione delle uve. I controlli sono stati effettuati dai Forestali di Tregnago (Vr) in collaborazione con tecnici dell'Organismo di controllo e certificazione dei vini Dop e Igp delle province di Verona e Vicenza Siquria, e ha portato al sequestro di 114 ettolitri di vino bianco e rosso oltre ad un quantitativo di 890 chili di zucchero, verosimilmente usato nelle operazioni di vinificazione per aumentare artificialmente il quantitativo di alcool complessivo, oltre a prodotti enologici quali metabisolfito di potassio, attivanti di fermentazione e lieviti.
L'operazione, che ha portato alla scoperta dell'attività illecita di vinificazione e commercio di vini, è partita da alcune segnalazioni e, dopo investigazioni e pedinamenti, è stata constatata la mancanza di ogni autorizzazione amministrativa e sanitaria, in totale violazione della normativa nazionale e comunitaria che regola il settore.
La sede dell'attività era in un fabbricato rurale nel comune di Illasi (Vr), dove erano presenti numerose vasche in acciaio inox che contenevano il vino e varia attrezzatura usata per la vinificazione delle uve. I controlli sono stati effettuati dai Forestali di Tregnago (Vr) in collaborazione con tecnici dell'Organismo di controllo e certificazione dei vini Dop e Igp delle province di Verona e Vicenza Siquria, e ha portato al sequestro di 114 ettolitri di vino bianco e rosso oltre ad un quantitativo di 890 chili di zucchero, verosimilmente usato nelle operazioni di vinificazione per aumentare artificialmente il quantitativo di alcool complessivo, oltre a prodotti enologici quali metabisolfito di potassio, attivanti di fermentazione e lieviti.
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Fonte: Corpo forestale dello Stato
