“Seguiamo con interesse l'impegno che il ministro Galan sta ponendo alle questioni europee ed esprimiamo soddisfazione per la sua scelta di presidiare con attenzione anche il Consiglio informale dei ministri dell'agricoltura europea che si tiene oggi a Merida, in Spagna”. 

Con queste  parole il presidente di Fedagri-Confcooperative Maurizio Gardini esprime, ancora una volta, la scelta dell'organizzazione cooperativa di stare al fianco del ministro in questo delicato momento di riflessione che porterà a decisioni che investono direttamente interessi e futuro dell'agricoltura italiana.

“La cooperazione italiana – prosegue Gardini – sta seguendo con particolare attenzione la discussione che si sta aprendo sul futuro della Pac e sostiene l'esigenza di mantenere una forte politica europea che non sia condizionata dalle ragioni di bilancio ma che si costruisca in base alla esigenza di assicurare a tutti gli agricoltori e a tutti i cittadini europei una produzione alimentare di qualità, nel rispetto della sicurezza alimentare e nella salvaguardia delle nostre tipicità senza far perdere agli agricoltori europei una reale capacità competitiva con le agricolture del resto del mondo”. 

“E' per questa ragione - conclude Gardini - che guardiamo con favore all’azione del Ministro e siamo pronti a sostenerlo nella sua politica di governo degli interessi agricoli del Paese. A metà giugno consegneremo a Galan, congiuntamente alle altre organizzazioni della cooperazione agricola italiana Legacoop Agroalimentare e Agrital Agci (che rappresentano il 90% della cooperazione italiana), un documento di prime valutazioni e proposte sul futuro della Pac che ci auguriamo possano costituire un inizio per la definizione, insieme alle altre rappresentanze dell’agricoltura italiana, di una posizione unitaria del nostro Paese che dia ancora più forza all’azione del ministro”.