'E' un nuovo, importante punto a nostro favore nella battaglia a difesa del tabacco italiano',queste le parole il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro con cui commenta il voto della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, che ha  approvato un prolungamento fino al 2012 del regime di aiuti ai produttori tramite il sistema del disaccoppiamento parziale.
'Da mesi', ha ricordato il ministro, 'siamo combattendo una battaglia a Bruxelles per ottenere che l'entrata in vigore della riforma del settore venga prorogata al 2012, e che venga mantenuto fino a tale data l'aiuto accoppiato per il tabacco. Riteniamo necessaria una proroga per l'attuale regime di aiuto', ha spiegato De Castro, 'perché ciò consentirebbe una transizione non traumatica ad un assetto totalmente disaccoppiato. E' importante infatti gestire al meglio gli impatti economici, sociali ed ambientali dei cambiamenti sul territorio: laddove si è scelto il disaccoppiamento totale la coltura del tabacco è scomparsa'.
Dopo il pronunciamento della Commissione agricoltura, che ha anche approvato l'aumento al 6% dei trasferimenti destinati al finanziamento del Fondo comunitario del tabacco, si attende ora il parere del Parlamento europeo. 'Ci auguriamo', ha concluso De Castro, 'che il Parlamento condivida le posizioni espresse dalla Commissione, garantendo così il futuro del comparto tabacchicolo europeo: è una battaglia dura ma l’Italia, che con altri otto Paesi ha scritto una lettera per sensibilizzare Bruxelles su questo problema, ha le risorse e la forza per affrontarla'.
La lettera alla Commissione Europea per chiedere la proroga degli aiuti mirati al tabacco è stata firmata da Italia, Francia, Grecia, Portogallo, Spagna, Bulgaria, Romania e Polonia.