La concentrazione di anticorpi (immunoglobuline) nel colostro è di importanza vitale per una buona partenza dei vostri vitelli. Pertanto, il colostro va controllato regolarmente mediante un rifrattometro Brix. La misurazione è il primo passo per una valida gestione del colostro. In questo modo garantirete al vostro vitello ottime difese immunitarie, contribuirete a prevenire problemi polmonari e diarrea e ridurrete la mortalità. Prima di qualsiasi altra cosa, è la buona partenza a influire positivamente sulle prestazioni durante l'intera durata di vita.
Il primo latte prodotto dalla vacca dopo il parto prende il nome di colostro. Il colostro ha lo scopo di trasferire importanti anticorpi dalla mucca al vitello. Che questo trasferimento avvenga correttamente dipende da numerosi fattori. Un fattore importantissimo è la qualità del colostro.

Cosa intendiamo quando parliamo di buona qualità del colostro?
Innanzitutto qualità igienica. Il colostro deve essere munto in condizioni di pulizia, non deve contenere sporco, non deve essere mischiato o contaminato da mosche o polvere. Oltre a questo, è importante il tenore di anticorpi nel colostro. Il presente articolo si sofferma proprio sul funzionamento, sulle possibili conseguenze e sulla vostra possibilità di intervento.

Sostanza secca = qualità
La qualità del colostro è direttamente collegata al tenore degli elementi fissi nello stesso, anche detti sostanza secca. Quanta più sostanza secca c'è, tanto è migliore la qualità. Il normale latte vaccino contiene il 12,5% di sostanza secca e il colostro fresco più del 25%. Per misurare il tenore di sostanza secca, è possibile procedere in diversi modi:
  • inviare il campione a un laboratorio: richiede troppo tempo
  • utilizzare un colostrometro: strumento di vetro delicato
  • utilizzare un rifrattometro (Brix): strumento preciso e pratico
Per la rilevazione rapida del tenore di sostanza secca consigliamo di utilizzare un rifrattometro Brix.

Come funziona?
Con un rifrattometro Brix si misura la rifrazione della luce attraverso una soluzione. Il grado di rifrazione è collegato alla quantità di sostanza secca presente nella soluzione. Quanto maggiore sarà la sostanza secca, tanto più alto sarà il valore Brix.
Nel caso del latte, il rapporto tra il Brix e la sostanza secca è di circa 1:1.
Ciò significa che, per esempio, il 15% di Brix equivale a circa il 15% di sostanza secca. Un tenore di sostanza secca superiore al 19%, inoltre, è collegato alla quantità di anticorpi (IgG). Il collegamento Brix-sostanza secca-IgG consente di determinare facilmente la qualità del colostro mediante il rifrattometro Brix.

Valore Brix
Il comune latte vaccino, o Sprayfo in soluzione, ha un valore Brix compreso fra 11 e 16%. Se il latte contiene troppo grasso, il valore Brix potrà essere leggermente inferiore. Anche il colostro può avere un valore Brix molto basso (12-16%). In questo caso la vacca ha perso molto latte prima del parto, per cui il latte post-parto in realtà non è più colostro vero e proprio.

Scarso
Il colostro con un valore Brix di 17-22% è cattivo. Sicuramente non va perciò somministrato alle vitelle. Se il valore Brix risulta troppo spesso eccessivamente basso, analizzate insieme al consulente alimentare il regime durante il periodo di asciutta e quello nel periodo del parto. Se necessario, la razione va modificata.

Buono
Un colostro sopra il 23% viene considerato buono, quando superiore al 26% ottimo. In presenza di un colostro superiore al 26%, con un litro in meno si forniscono comunque al vitello anticorpi in abbondanza.
Riassumendo: quanto più alto sarà il valore Brix, tanto migliore la qualità del colostro. Il colostro superiore al 26% è di qualità eccellente.

Perché misurare?
Detto in poche parole: misurare equivale a sapere. Non è possibile determinare la qualità del colostro a occhio. Che sia giallo non significa necessariamente che la qualità sia migliore. Misurare regolarmente consente di avere un quadro completo delle possibili variazioni della quantità di anticorpi del bestiame. Sapendo questo, potete prendere provvedimenti oppure avere conferma che il vostro approccio è corretto. Per molti allevatori la misurazione rappresenta il primo passo verso l'ottimizzazione della gestione del colostro, con un conseguente migliore allevamento di vitelli.

Fattori da tenere in considerazione:
  • Nelle primipare il valore Brix è spesso inferiore
  • Nel caso di vacche di secondo e terzo parto il valore Brix migliora costantemente
  • In presenza di un'elevata produzione di latte post-parto il valore Brix spesso è più basso
  • Perdite di latte prima del parto riducono il valore Brix
  • Una mungitura tardiva (dopo 6 ore) abbassa il valore Brix
  • Le vaccinazioni durante la gestazione non influiscono sul valore Brix
  • L'alimentazione nel periodo di asciutta non influisce in maniera particolare sul valore Brix

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