Gli esperti dell’Efsa hanno individuato il rapporto che intercorre tra:
• Fattori di rischio: l’inadeguatezza o l’assenza di materiale funzionale per le attività di manipolazione, oppure una scarsa salute;
• Conseguenze sul benessere: inabilità a esplorare, grufolare o fare il nido; lotta per il materiale manipolabile; e lesioni o dolore a causa della morsicatura della coda;
• Indicatori del benessere basati sullo stato dell’animale e indicatori indiretti: morso della coda, delle orecchie o dei fianchi; aumento delle lesioni cutanee o manipolazione dei compagni di box e delle attrezzature di arredo del box.
Per effettuare la valutazione, gli esperti dell’Efsa hanno condotto un’analisi statistica utilizzando informazioni desunte dalle banche dati disponibili. Poiché i dati a disposizione non erano espressamente concepiti per valutare i fattori di rischio relativi al mozzamento della coda, gli esperti propongono, in aggiunta, un modello per la raccolta di dati in tutta l’Ue. Tale modello fornirà l’accesso a informazioni più appropriate sui fattori di rischio relativi al morso della coda e in ultima analisi migliorerà la valutazione del rischio.
Il parere contribuirà agli sforzi della Commissione europea per mettere in atto norme minime per la protezione dei suini.
Scientific opinion concerning a multifactorial approach on the use of animal and non-animal-based measures to assess the welfare of pigs
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Fonte: Efsa