Una delegazione di Confagricoltura provinciale formata dal presidente Vittorio Viora, dal consigliere e presidente della sezione latte di Confagricoltura Piemonte Pierangelo Cumino e dal direttore Ercole Zuccaro, ha visitato lo stabilimento dell'Inalpi di Moretta (Cn) e ha affrontato gli aspetti preliminari relativi alla stipula di un contratto di fornitura di latte bovino destinato alla produzione di latte in polvere.

Il latte verrà polverizzato nella torre di sprayatura che l'Inalpi sta ultimando di costruire a Moretta e che, a pieno regime, lavorerà circa 5.500 – 6.000 quintali di latte al giorno. La polvere di latte sarà utilizzata prevalentemente dall'industria Ferrero di Alba per la realizzazione di prodotti dolciari.

Grazie al lavoro che Confagricoltura ha svolto con le rappresentanze organizzate del mondo agricolo e agli obiettivi che ha condiviso con Inalpi, l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ha definito una serie di parametri che consentono di stabilire il criterio per il pagamento del latte senza ricorrere ai soliti riti della trattativa tra produttori e industriali, secondo un'indicizzazione che tiene conto dei costi di produzione, del prezzo al consumo dei prodotti lattiero-caseari sul mercato italiano e del prezzo di mercato del latte e di alcuni formaggi esteri. "Crediamo in questo progetto di integrazione di filiera - afferma il presidente Viora - che dimostra in modo concreto che si possono instaurare nuovi equilibri tra industria e produttori locali sulla base della chiarezza e della trasparenza, oltre che della reciproca correttezza".