L'olivicoltura rappresenta un elemento fondamentale della ricca produzione agricola italiana. Da nord a sud l'Italia è punteggiata di oliveti, alberi antichi e maestosi che non solo forniscono l'olio d'oliva ma contribuiscono anche a definire il paesaggio del nostro Paese. Ogni oliveto racchiude una storia di tradizione e di cura. 
Perché gli olivi crescano sani e forti è indispensabile una buona e accurata concimazione. Tuttavia, è fondamentale utilizzare i fertilizzanti in modo equilibrato, rispettando le effettive esigenze della pianta e seguendo un calendario preciso. Ogni elemento nutritivo gioca un ruolo fondamentale nel metabolismo dell'olivo e, cosa ancora più importante, ha un impatto sulla quantità e qualità di olive e quindi di olio prodotto.


Con l'arrivo della primavera l'olivo inizia un graduale processo di risveglio vegetativo e di preparazione alla fioritura e richiede un elevato fabbisogno di nutrienti per sostenere lo sviluppo della pianta e l'allegagione dei frutti.

 

La pianta ha notevoli esigenze di azoto, fosforo e potassio per supportare l'attività vegetativa, assicurare un elevato rendimento dei frutti, favorire l'accumulo di grassi nelle drupe e migliorare la resistenza alle avversità climatiche. Tra i mesoelementi, il calcio migliora la resistenza delle pareti cellulari, la qualità e la conservabilità dei frutti, il magnesio è indispensabile per la fotosintesi clorofilliana e il metabolismo del fosforo e, tra i microelementi, il boro migliora l'allegagione e il trasporto dei grassi nelle olive, lo zinco favorisce la sintesi proteica e l'equilibrio ormonale della pianta ed il ferro ottimizza l'attività fotosintetica. 

 

La proposta Unimer dedicata al risveglio primaverile dell'olivo

Per la concimazione primaverile, Unimer mette a disposizione dell'olivicoltore un'ampia gamma di fertilizzanti organici e organo-minerali in grado di apportare gli elementi nutritivi in modo graduale e prolungato, per effetto della sinergia con la sostanza organica umificata che, presente in quantità elevate, contribuisce a migliorare la disponibilità dei nutrienti e a limitarne le perdite per lisciviazione, insolubilizzazione e fissazione, con notevole guadagno di efficienza e sostenibilità.


In regime di agricoltura convenzionale, per la concimazione primaverile, Unimer propone Athena Oliveto, concime organo-minerale NPK (Ca) 14-6-9 (8), contenente tre forme di azoto a cessione differenziata oltre a fosforo e potassio, pensato per soddisfare le esigenze della pianta per tutto il periodo vegetativo. Il profilo nutrizionale è completato dalla presenza di calcio e boro, che migliora l'allegagione e il contenuto in olio delle drupe, e zinco che influisce positivamente sul metabolismo dell'azoto, l'assorbimento del fosforo e l'equilibrio ormonale della pianta. Nei suoli calcarei, dove si registra una abbondante presenza di calcio, è possibile utilizzare Miura, concime organo-minerale NPK (Mg-S) 12-6-8 (2-26) che oltre al magnesio ed allo zolfo, aggiunge alla presenza di boro anche quella del ferro, microelemento spesso carente in questo tipo di suoli.

 

Per la concimazione di oliveti biologici, invece, propone Endurance N8, concime organico azotato con ferro e zinco e nei suoli che necessitano anche di apporti di potassio Armony, concime organo-minerale NPK (Mg-S) 4-8-10 (2-8).


In presenza di carenze di meso e microelementi, la concimazione può essere integrata con Microsol Kompost, concime organico ad alto titolo di magnesio e microelementi o Microsol Ferromax con zolfo e ferro, utilizzabili sia in regime di agricoltura convenzionale che biologica.


La sostanza organica è di fondamentale importanza anche per mantenere un ambiente pedologico ottimale per la vita della pianta. Per ripristinare o conservare un adeguato livello di sostanza organica umificata nel suolo, Unimer dispone di diverse tipologie di ammendanti che, grazie all'elevato contenuto di acidi umici, fulvici ed umine migliorano le caratteristiche chimico-fisiche e biologiche del suolo: Superstallatico, ammendante prodotto con letame bovino ed equino ad alto grado di umificazione; Green Power ammendante torboso composto con matrici organiche di esclusiva origine vegetale.

 

Per un boost di fertilità Microlife e Microforce uniscono alla qualità del letame umificato, l'azione di specifici funghi e batteri della rizosfera, appositamente inoculati, che consentono di rivitalizzare più velocemente i terreni poveri di attività microbiologica.  L'attività microbica riveste un ruolo essenziale nel suolo migliorando la disponibilità degli elementi nutritivi e facilitandone l'assorbimento da parte delle radici.

 

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(Fonte: Unimer)