Complici le miti temperature di febbraio e gli inverni sempre più ridotti, molte coltivazioni di pomacee e drupacee quali albicocche e nettarine hanno ormai intrapreso la fase di risveglio vegetativo, se il periodo dovesse seguire il trend degli ultimi anni, dalle prossime settimane i termometri potrebbero scendere nuovamente al di sotto dei 5 °C e, con molta probabilità, sarà necessario intervenire per evitare gravi danni in campo.
Quali sono i danni provocati dalle gelate su queste specie?
Per le piante da frutto si va dalla necrosi delle gemme al distacco del peduncolo e del ricettacolo fiorale, segue poi la necrosi e quindi la morte dei pistilli e dell'ovario con serie conseguenza per la produzione.
Da quale periodo è possibile intervenire?
In genere, è importante sapere che la formazione delle gemme a fiore di un albero, da cui poi si formano i frutti, avviene nell'anno precedente rispetto a quello in cui osserviamo la fioritura e la produzione dei frutti. Per questo motivo è fondamentale garantire un corretto apporto nutrizionale anche durante la fase del post raccolta, proprio per evitare il rischio che le gelate tardive possano non solo di rovinare i fiori dell'anno, ma anche la formazione delle gemme fiorali della stagione successiva.
Quali sono i vantaggi derivanti dall'impiego delle specialità nutrizionali Cifo?
Al fine di ottimizzare e portare a compimento la successiva fruttificazione è necessario attenuare tutte le influenze esterne sulla pianta. La caratteristica dell'ormai consolidato protocollo di campo Cifo è quella di ottenere:
- mitigazione degli stress termici;
- uniformità di germogliamento;
- uniformità di fioritura;
- uniformità d'allegagione;
- uniformità di sviluppo e maturazione frutti;
La proposta Cifo prevede quindi l'impiego di due specialità nutrizionali: Macys BC 28 ed Ert 23 Plus.
Macys BC 28 un concentrato puro di alga Macrocystis integrifolia, riconosciuto dalla legge 75/2010 come prodotto ad azione biostimolante. A differenza delle altre varietà di alghe, la Macrocystis integrifolia cresce in un ambiente e in condizioni estreme che ne determinano le elevate proprietà nutrizionali indispensabili per permettere alle piante di sopportare e superare velocemente gli stress ambientali quali ad esempio ritorni di freddo, squilibri idrici e nutrizionali.
Ert 23 Plus è ottenuto tramite un processo produttivo ad elevato livello tecnologico che attiva la frazione minerale con matrici organiche di qualità. Viene applicato per via fogliare da rottura gemme, fino a caduta petali. Le applicazioni consentono di uniformare germogliamento e fioritura, a supporto di un corretto sviluppo degli organi fiorali (maschili e femminili) che porta al potenziamento dei processi di allegagione dei frutti.
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Fonte: Cifo