Nata in Italia come realtà vocata esclusivamente alla nutrizione, De Sangosse sta ora muovendo passi decisi verso la difesa delle colture. Forte della grande esperienza transalpina in tema di cereali, la società ha quindi investito in primis proprio sulla composizione di un catalogo prodotti dedicato a questo segmento colturale.
 
Fra gli erbicidi vengono proposte quattro differenti soluzioni, ad alto grado di integrazione fra loro. La prima prevede l’applicazione in pre-emergenza o in post-precoce di Chlortosint, contenente clortoluron in ragione di 500 g/L. Questo graminicida è capace di controllare anche le popolazioni di Lolium divenute resistenti e di scongiurare in tal modo le competizioni che queste infestanti esercitano a danno della coltura nelle primissime fasi dopo la germinazione. Specialmente quando applicato in post-precoce condiziona fortemente la flora infestante, semplificando i successivi interventi primaverili.
 
Unitamente a Chlortosint può essere impiegata anche una miscela di diflufenican e metsulfuron metile, atti entrambi a controllare le foglie larghe e contenuti rispettivamente in ragione del 60 e del 6%. La dose di utilizzo è di 50 g/ha.

La sua applicazione in miscela con Chlortosint in post-precoce consente di ritardare gli interventi di post primaverili, avvicinando così la pratica del diserbo a quella della lotta anticrittogamica, troppo spesso anticipata rispetto al reale avanzamento delle patologie dei cereali. Sul nome commerciale di tale miscela ancora vige riserbo, sebbene l’ipotesi più gettonata sia che tale dicotiledonicida solfonilureico porterà il nome di Early Clear.
 
Una volta giunti tra le fasi di accestimento e di levata, entrano quindi in scena Hadden e Duplosan KV. Il primo contiene tifensulfuron metile e tribenuron metile in ragione del 40 e del 15% rispettivamente. Efficace contro le infestanti dicotiledoni, trova la propria finestra d’impiego fra lo stadio di tre foglie e quello di botticella alle dosi di 80-100 g/ha.
 
Infine Duplosan KV, formulato liquido a base di MCPP in ragione di 600 g/L. Va anch’esso applicato tra fine accestimento e inizio levata alla dose di 1,5-2 L/ha. Eleva significativamente l’efficacia su alcune foglie larghe, a partire dall’attaccamani, malerba sempre più ostica da controllare.

Le soluzioni proposte da De Sangosse possono infatti risolvere alcune fra le diverse problematiche di resistenza emerse nei campi di cereali negli ultimi anni. Il loro utilizzo articolato consente quindi di ottimizzare la difesa delle colture assicurando risultati eccellenti alla raccolta.  
 

Non solo erbicidi

Oltre ai quattro erbicidi sopra menzionati, De Sangosse si propone anche sul fronte della difesa dalle patologie fungine lanciando Cezix, fungicida triazolico contenente 250 g/L di tebuconazolo. Dotato di un’etichetta che spazia dalla vite alle colture orticole e frutticole, Cezix può essere applicato anche su cereali alla dose di 1 L/ha.  

Nota: Nufarm è detentrice delle registrazioni Chlortosint e Duplosan KV. Rotam Agrochemicals è detentrice delle registrazioni Cezix e Hadden