L’Unione europea sta predisponendo una direttiva volta a contenere l’impatto degli agrofarmaci sulla salute umana e sull’ambiente mediante un loro uso più sostenibile. Si tratta di una serie di provvedimenti finalizzati al potenziamento del monitoraggio e della ricerca, all’informazione e formazione degli utilizzatori nonché alla definizione di interventi specifici sull’uso di questi prodotti.
Di questo si parlerà nel cordo del convegno organizzato dalla Società italiana per la ricerca sulla flora infestante (Sirfi) in collaborazione con le Giornate Fitopatologiche, dal titolo “Uso sostenibile degli agrofarmaci: la nuova direttiva comunitaria, problematiche applicative e ruolo della ricerca”, che si svolgerà giovedì 5 aprile a Bologna, presso la Facoltà di Agraria.
Alcune di queste misure potranno avere significativi riflessi sul piano pratico. Le limitazioni imposte all’impiego degli agrofarmaci negli ambienti sensibili (corsi d’acqua e riserve idriche) e nelle aree destinate alla fruizione pubblica, o l’obbligo di un miglior controllo delle attrezzature per la loro distribuzione richiederanno sicuramente un nuovo approccio nell’uso di queste sostanze. Nella protezione delle colture sarà sempre più necessario ricorrere ad una combinazione di strumenti basati sulla valorizzazione di misure preventive, di previsione, diagnosi e sulla selezione dei vari mezzi di lotta meccanici e chimici.
Questo convegno si rivolge ai vari studiosi, tecnici, e operatori pubblici coinvolti nella gestione della difesa delle piante, per una riflessione comune sulle strategie più idonee a raggiungere gli obiettivi previsti dalla direttiva comunitaria sull’uso sostenibile degli agrofarmaci, in un’ottica di valorizzazione della qualità e salubrità delle produzioni, di protezione dell’ambiente e di salvaguardia dell’economia gestionale.

· Programma ·

9.30 La strategia comunitaria sui pesticidi e la proposta di direttiva sull'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
C. Zaghi, ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Direzione generale per la Salvaguardia ambientale; V. Caffarelli, Enea, Casaccia, Roma
9.50 Possibili ripercussioni dell’applicazione della direttiva sulla organizzazione dell’attività fitosanitaria delle Regioni
T. Galassi e F. Mazzini, Servizio fitosanitario, Regione Emilia-Romagna; A. A. Saglia, Settore fitosanitario, Regione Piemonte
10.10 Il punto di vista dei produttori agricoli sull’uso sostenibile degli agrofarmaci
R. Manfredini, Federazione nazionale Coldiretti; M. Pasti , Associazione maiscoltori italiani

10.40 Pausa caffè

11 Il ruolo dell’industria nell’uso sostenibile degli agrofarmaci
M. Rosso, Agrofarma
11.20 Le strategie nella gestione sostenibile degli agrofarmaci
- settore Malerbologia: G. Covarelli, Dipartimento Scienze agroambientali e produzione vegetale, Università di Perugia
- settore Patologia vegetale: F. Faretra, Dipartimento di Protezione delle piante e microbiologia applicata, Università di Bari
- settore Entomologia: P. Cravedi, Istituto di Entomologia e patologia vegetale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
12.10 Il ruolo della gestione agronomica nella lotta alle malerbe
G. Zanin e R. Masin, Dipartimento Agronomia ambientale e produzioni vegetali, Università di Padova;
S. Otto, Istituto di Biologia agroambientale e forestale, Cnr, Padova

12.30 Discussione

13 Pausa pranzo

14.20 La distribuzione degli agrofarmaci alla luce della nuova direttiva europea
P. Balsari, Dipartimento di Economia, ingegneria agraria, forestale e ambientale, Università di Torino
14.40 La direttiva e la gestione delle aree extra-agricole
R. Miravalle, esperto fitopatologo; G. Barbariol, Direttore Associazione italiana direttori tecnici pubblici giardini; E. Mancusi, Collegio ingegneri ferroviari italiani
15 Esperienze sperimentali
- Risposta dei sistemi colturali erbacei a diversi livelli di input energetici
A. Ferrero e F. Vidotto, Dipartimento di Agronomia, selvicoltura e gestione del territorio, Università di Torino; A. A. Saglia, Settore fitosanitario, Regione Piemonte
- Studi di lungo periodo sull’inquinamento diffuso da diserbanti
A. Vicari e P. Catizone, Dipartimento di Scienze e tecnologie agroambientali, Università di Bologna
- Valutazione della qualità delle acque di drenaggio in sistemi agricoli sostenibili
P. Meriggi e S. Poggiolini, Agronomica Coop. Terremerse, Ricerca e sviluppo; A. Vicari, Dipartimento di Scienze e tecnologie agroambientali, Università di Bologna

16 Discussione

16.30 Chiusura lavori