Da un'analisi del Comitato Scientifico del Centro Studio Helios, organismo promosso dalla Confeuro, emerge che il mercato nazionale delle energie rinnovabili può realmente costituire un trampolino di lancio per industria agroalimentare italiana e diventare un nuovo settore di eccellenza dell’economia del Bel Paese.

L’indagine di Helios è confortata dal Gse, il Gestore dei servizi energetici, la società statale che fa capo al ministero dell’Economia e che eroga materialmente i contributi finalizzati alla realizzazione degli impianti “verdi”, che ha infatti recentemente presentato uno studio sulle energie alternative da cui si nota che, nonostante la crisi economica e finanziaria internazionale, il comparto, a livello globale, ha resistito meglio di molti altri settori industriali: questo risultato è riconducibile alla solidità del comparto ed in particolare alla vitalità dei mercati del sud est asiatico, Cina in particolare, che ha capitalizzato un aumento degli investimenti del 25% rispetto al 2008.

Secondo l’analisi sono buone anche le prospettive per il nostro Paese, che risultano anche migliori di quelle indicate nel Piano di azione nazionale. Il 2009 ha registrato infatti un avanzato delle rinnovabili, che hanno capitalizzato una buona crescita rispetto all’anno precedente con una potenza installata di oltre 26.500 MW (+11%) e una produzione complessiva di 69.300 MW (+19%).

"Sulla scorta dei dati del Centro Studi Helios - dichiara il presidente della Confeuro Rocco Tiso – vogliamo rilevare che tutto il sistema della energie alternative rinnovabili punta al contenimento dei fattori di inquinamento del pianeta, contributo minimo e indispensabile per la tutela della qualità di ciò che mangiamo e la salvaguardia stessa del nostro ecosistema. E' semplicemente straordinario – prosegue Tiso - poter contare su settori di business particolarmente sviluppati e vedere in crescita il comparto delle biomasse, che coinvolge a livello industriale soprattutto le termotecnica, quello del solare, i cui punti di forza risiedono nella installazione e nella produzione di Inverter e serbatoi di accumulo; interessanti vantaggi per il sistema agro industriale sono offerti inoltre dalla geotermica".

"In un momento storico importante come questo, in cui la crisi sta mettendo in ginocchio il settore primario - conclude Tiso - puntare sulla tutela dell'ambiente attraverso le energie rinnovabili vuol dire rilancio dell'economia e ripresa dello sviluppo".