Di fronte all'aggravarsi del cambiamento climatico e dell'insicurezza energetica ripensare l'integrazione tra energia rinnovabile, agricoltura e silvicoltura è essenziale per la sostenibilità, la sicurezza alimentare e la resilienza economica.

 

Il presente studio offre una prospettiva globale sulla riorganizzazione dei sistemi alimentari ed energetici, evidenziando come l'integrazione delle energie rinnovabili con agricoltura e silvicoltura possa favorire lo sviluppo sostenibile in numerosi Paesi sviluppati e in Paesi in via di sviluppo.
L'analisi rivela sinergie tra il consumo di energia rinnovabile e la produttività agricola, dimostrando che la bioenergia può fungere da ponte tra i sistemi alimentari ed energetici.

 

Il crescente slancio nell'aggiunta di capacità rinnovabili, come evidenziato dalle tendenze recenti dal 2019 al 2021, mette in risalto l'espansione di tecnologie come i fotovoltaici, l'eolica e la bioenergia. Questi progressi sottolineano il potenziale delle energie rinnovabili nel mix energetico globale e nel sostegno all'agricoltura.

 

Incremento netto di capacità rinnovabile, dal 2019 al 2021

Incremento netto di capacità rinnovabile, dal 2019 al 2021 (Iea, 2022)

(Fonte: Lamiaa Chab)

 

L'analisi impiega il metodo Panel Egls (Cross-section Sur) con errori standard corretti per il panel. Per affrontare endogeneità e autocorrelazione, comuni nell'analisi panel, si applicano i modelli Fully Modified Ols (Fmols) e Dynamic Ols (Dols).

 

I risultati delle stime illustrano la relazione dinamica tra energia rinnovabile, utilizzo dei terreni agricoli, emissioni di CO2 e crescita economica. In tutti i Paesi analizzati, sono state osservate significative riduzioni delle emissioni di CO2, evidenziando il ruolo cruciale delle energie rinnovabili nella mitigazione del cambiamento climatico. Inoltre, i risultati mostrano un impatto positivo sulle rese agricole nelle regioni in cui le politiche supportano l'uso efficiente del territorio e pratiche sostenibili. Tuttavia, l'entità di questi benefici varia in base a strutture economiche, priorità politiche e disponibilità di risorse.

 

Risultati delle stime per Paese

Risultati delle stime per Paese

(Fonte: Lamiaa Chab)

 

La silvicoltura gioca un doppio ruolo: da un lato fornisce biomassa come fonte di energia rinnovabile, dall'altro funge da pozzo di carbonio essenziale per mitigare il cambiamento climatico. Questo legame è rappresentato nel framework Dpsir, che descrive le forze trainanti (drivers), le pressioni, gli stati, gli impatti e le risposte nelle transizioni energetiche sostenibili.

 

Ad esempio, la perdita di biodiversità e la competizione per le terre coltivabili impongono pressioni sugli ecosistemi, richiedendo risposte mirate come sistemi agroforestali e riduzione della dipendenza dai combustibili fossili. Queste strategie non solo migliorano il sequestro del carbonio, ma mantengono anche la produzione agricola, garantendo un equilibrio tra priorità ambientali ed economiche.

 

Matrice dell'analisi Dpsir

Matrice dell'analisi Dpsir

(Fonte: Lamiaa Chab)

 

Nonostante le promettenti sinergie tra energie rinnovabili, agricoltura e silvicoltura, il nexus affronta sfide critiche. La competizione per i terreni spesso genera compromessi tra colture energetiche e produzione alimentare. Inoltre, disparità socioeconomiche influenzano la capacità delle comunità di adottare sistemi energetici rinnovabili equi.
I rischi ambientali derivanti da pratiche insostenibili di bioenergia, come la perdita di biodiversità, devono essere gestiti per evitare conseguenze indesiderate.

 

Per affrontare queste sfide, lo studio evidenzia la necessità di allineare le politiche energetiche, agricole e forestali per ottimizzare l'uso del suolo e migliorare la resilienza degli ecosistemi. Investire in biocarburanti avanzati, basati su fonti non alimentari, può ridurre la competizione per i terreni agricoli.
La collaborazione globale è cruciale per condividere le migliori pratiche e incentivare l'innovazione nelle energie rinnovabili e nei sistemi agroforestali. Soluzioni regionali su misura, come l'adozione di pratiche agroforestali, possono migliorare la sostenibilità, rafforzare le economie locali e ridurre le emissioni di gas serra.

 

I risultati di questa ricerca evidenziano l'importanza di un approccio nexus per ridisegnare i sistemi alimentari ed energetici globali. L'integrazione tra energie rinnovabili, agricoltura e silvicoltura offre una via concreta verso un futuro più sostenibile, affrontando il cambiamento climatico, supportando la crescita economica e promuovendo l'equità.
Queste strategie possono trasformare le economie rurali, migliorare la resilienza agli shock ambientali e creare un sistema energetico globale più inclusivo e sostenibile.

 

Lamiaa Chab, menzione speciale delle tesi di indirizzo non agrario

Lamiaa Chab, menzione speciale delle tesi di indirizzo non agrario

(Fonte: Lamiaa Chab)

 

Per eventual contatti lamiaa.chab@unitus.it

A cura di Lamiaa Chab


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