Ccr ed Enea rafforzano la collaborazione scientifica su energia e ambiente

Energia, ambiente, sicurezza, calcolo scientifico ad alte prestazioni e sicurezza nucleare. Questi i settori strategici oggetto del protocollo d’intesa siglato oggi dall’Enea e il Ccr - Centro comune di ricerca della Commissione europea, l’ente che fornisce supporto tecnico per la progettazione, lo sviluppo, l'implementazione ed il monitoraggio delle politiche dell'Unione europea.

“L’accordo con il Ccr rappresenta un traguardo importante nell'ambito della strategia di internazionalizzazione dell'Enea. Di recente il Governo italiano ha assegnato all'Enea lo status di "Agenzia", pertanto prevediamo che gli scambi scientifici che deriveranno da questo accordo saranno estremamente proficui per lo svolgimento della nostra missione a livello sia italiano che europeo”, ha commentato Giovanni Lelli, commissario dell’Enea.

Partendo da una collaborazione scientifica di lunga data e da obiettivi di ricerca condivisi, i due enti puntano a rafforzare la collaborazione in particolare nelle tecnologie energetiche per l’efficienza energetica negli usi finali, nel solare fotovoltaico, bioenergie, modellazione di sistemi energetici, idrogeno e celle a combustibile.

Grande spazio anche alla salvaguardia dell'ambiente, dal contrasto all'inquinamento atmosferico, a quello idrico, ai cambiamenti climatici, alle tecnologie di osservazione della Terra, fino alle analisi di ciclo vita, valutazione e certificazione ambientale.

Il protocollo promuoverà la condivisione di informazioni, strumenti e dati scientifici, la nascita di nuove iniziative e progetti comuni, nonché la valorizzazione dei risultati ottenuti. Il coordinamento delle attività verrà gestito da un Comitato direttivo che si riunirà almeno una volta l’anno.