Il Lazio ha aperto il bando previsto dall'Ocm vino per il sostegno ai progetti di promozione dei vini sui mercati dei paesi terzi per la campagna 2024/2025, mettendo a disposizione 1.537.400 euro.

 

L'obiettivo come sempre è quello di finanziare la promozione dei vini laziali per aumentarne o consolidarne la presenza negli stati che non appartengono all'Unione Europea.

 

Un obiettivo che per l'assessore regionale all'Agricoltura Giancarlo Righini rappresenta anche un'opportunità di allargare i mercati di riferimento e di far conoscere le eccellenze vitivinicole regionali, cercando di colmare un gap in un mercato che in questi anni ha visto il Lazio poco competitivo.

 

Il bando è rivolto alle singole imprese, ma anche a consorzi, organizzazioni di produttori, enti e associazioni e reti di impresa anche temporanee, per promuovere vini a denominazione di origine (Doc o Igt), spumanti di qualità aromatici e non, e vini con indicazione varietale.

 

Per partecipare è necessario presentare un progetto di promozione che descriva le azioni e le attività che si intendono fare, che possono andare dalle pubbliche relazioni, alla pubblicità, alla partecipazione a fiere ed eventi, ma anche alla realizzazione di campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità relativi alle denominazioni di origine, alle indicazioni geografiche e alla produzione biologica.

 

Possono essere finanziate anche ricerche, studi di mercato e analisi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.

 

I progetti possono esser sia regionali, che riguardano solo vini laziali, sia multiregionali, che riguardano anche vini di altre regioni d'Italia, ma in ogni caso devono essere portati a termine tra il 16 ottobre 2024 e il 15 ottobre 2025.

 

Il bando offre un contributo del 50% delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti, con un massimo di 300mila euro per quelli regionali e di 200mila euro per quelli multiregionali.

 

Le domande di finanziamento dovranno essere presentate entro il 22 luglio 2024 tramite Pec alla Direzione Regionale Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia, Pesca e Foreste.

 

Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale dedicata la bando.