"I dati diffusi da Roger Waite, portavoce di Ciolos, sull’export Ue che situa al quarto posto l’Italia per l’importanza del commercio agroalimentare sono motivo di orgoglio e fiducia". Lo dichiara il presidente nazionale di Confeuro Rocco Tiso che sottolinea: "Il Belpaese ha esportato nel mondo prodotti agroalimentari per un valore di 11,2 miliardi di euro e ne ha importati per 9,6 miliardi, con un saldo positivo di 1,6 miliardi, a dimostrazione di quanto le esportazioni siano un alto valore aggiunto rispetto alle importazioni".
"Gli ottimi risultati ottenuti dall’Ue in generale (diventato il maggior esportatore di prodotti agricoli al mondo per un valore di 120 miliardi) e dai prodotti nostrani in particolare - continua Tiso - non devono certo essere un punto d’arrivo, bensì un nuovo slancio, fungendo da stimolo per sviluppare la multifunzionalità e il potenziale del settore".
"I provvedimenti del Governo in favore del comparto agricolo - conclude Tiso - devono far maturare risposte che vadano proprio in questa direzione, capaci di valorizzare e promuovere la qualità e la professionalità degli agricoltori italiani".
"Gli ottimi risultati ottenuti dall’Ue in generale (diventato il maggior esportatore di prodotti agricoli al mondo per un valore di 120 miliardi) e dai prodotti nostrani in particolare - continua Tiso - non devono certo essere un punto d’arrivo, bensì un nuovo slancio, fungendo da stimolo per sviluppare la multifunzionalità e il potenziale del settore".
"I provvedimenti del Governo in favore del comparto agricolo - conclude Tiso - devono far maturare risposte che vadano proprio in questa direzione, capaci di valorizzare e promuovere la qualità e la professionalità degli agricoltori italiani".
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Fonte: Confeuro
