Sarà in Italia, nel 2015, il prossimo Congresso mondiale degli agronomi. Ha vinto la candidatura italiana, e l’organizzazione del sesto congresso mondiale è stata assegnata al Conaf, Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali. L’annuncio è stato dato oggi, venerdì 21 settembre, in occasione della giornata conclusiva del quinto Congresso mondiale a Quebec City (Canada): la candidatura è stata votata  all’unanimità da i componenti dell’Associazione mondiale degli ingegneri agronomi (Amia).
 
Grande soddisfazione per il presidente Conaf Andrea Sisti e per tutto il consiglio nazionale presente in Canada: "Siamo felici ed onorati ha commentato Sisti – di poter ospitare il prossimo congresso mondiale proprio nel nostro Paese. Rappresenta un momento alto per l’intera categoria, e un attestato di fiducia e di stima riconosciuta a livello internazionale, che ci riempie di soddisfazione e che ci spinge ad essere sempre più attivi all’interno della società civile, partendo dal grande patrimonio di conoscenze e di professionalità, in primis dai nostri giovani iscritti".
 
Argentina e Messico erano gli altri Paesi che avevano presentato la candidatura, ma grazie a un gentelmen’s agreement fra il Conaf e i rappresentanti dei due Paesi, sono state ritirate le candidature, a vantaggio, quindi, dell’Italia.
Per il Conaf parte quindi la fase organizzativa in vista del congresso 2015: in occasione del congresso in Quebec – la quinta edizione che chiude oggi – hanno partecipato oltre mille congressisti, un centinaio di relatori tra docenti universitari, ministri e relatori di alta levatura scientifica provenienti  da oltre 30 Paesi.