L’agricoltura è destinata a giocare sempre più un ruolo da protagonista nella tutela dell’ambiente e del territorio per uno sviluppo sostenibile. Un obiettivo già recepito dalle recenti riforme della Politica agricola europea a partire dal 2003 e ora al centro del dibattito sulla riforma post 2013.
Per approfondire il legame tra agricoltura e ambiente, la Rete rurale nazionale del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con la Commissione europea e Agea, ha organizzato un workshop sulla Condizionalità che venerdì 8 ottobre 2010 sarà aperto anche ai giornalisti e al pubblico interessato, a partire dalle ore 9.30 presso l’Hotel Hilton Rome Cavalieri di Roma (Via Cadlolo 101).
Si tratta dell’insieme di regole che gli agricoltori devono rispettare per garantire standard elevati di difesa dell’ambiente e del territorio, sicurezza alimentare, salute pubblica e benessere degli animali.
Nel corso dei lavori verrà presentato il “Rapporto nazionale di applicazione della condizionalità in Italia”. L’intensificazione dei controlli (5 mila nel 2005, oltre 22mila nel 2008) ha contribuito a ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole: l’erosione del suolo ha registrato una significativa riduzione e risultati positivi si sono ottenuti anche sulla biodiversità, con particolare riferimento alla salvaguardia dell’avi-fauna.
Ai lavori parteciperanno anche esperti della Commissione europea e rappresentanti degli altri Stati membri, con approfondimenti e casi studio per evidenziare i collegamenti tra Condizionalità e Sviluppo rurale, con particolare riferimento alla produzione di beni e servizi pubblici, uno dei temi centrali del dibattito sulla riforma della Pac post 2013.
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali