"Lo scenario del comparto agricolo italiano presenta le stesse gravi questioni aperte che avevamo denunciato prima della pausa estiva. Due emergenze su tutte: il mancato finanziamento per il sostegno al settore bieticolo-saccarifero e lo sgravio dei contributi previdenziali. Sono questioni per cui mancano ancora risposte, ancorché parziali, e sulle quali si registra purtroppo un assoluto silenzio". 

Lo ha detto il presidente di Fedagri-Confcooperative Maurizio Gardini nel suo intervento introduttivo al comitato di presidenza riunitosi ieri.

"L'agricoltura sta pagando un prezzo pesantissimo - ha spiegato - e l'opinione pubblica, tranne in alcuni casi che arrivano alla ribalta dei media come il caso delle proteste dei pastori sardi, non è in grado di cogliere il reale e diffuso stato di malessere delle imprese agricole, costrette a far fronte ad un aumento dei costi che non viene trasferito a valle e assottiglia così i propri margini. Attendiamo fiduciosi la presentazione del pacchetto di misure per il comparto agroalimentare annunciato dal ministro Galan proprio all'indomani dell'approvazione di una manovra finanziaria priva di interventi per l'agricoltura. In tal senso - ha proseguito - chiederemo un incontro ufficiale al ministro per fare il punto, in maniera strutturata, su tutte le emergenze di cui soffre il settore agricolo".

In merito al ruolo delle organizzazioni agricole, il presidente di Fedagri-Confcooperative ha ribadito che "il loro compito è quello di dare risposte concrete ai propri associati e non fare semplicemente vita da sindacato. Essere alla guida di una federazione di cooperative agricole significa per me - ha aggiunto - avere principalmente il dovere di lavorare e agire per cose che siano utili alle imprese, ovvero che servano o a dare loro più reddito o a ridurre i costi". 

In tale ambito, Gardini ha ricordato i progetti avviati nell'ultimo anno da Fedagri per le oltre 3.500 cooperative associate: la piattaforma di servizi Fedagrirete, la creazione di una rete dei punti vendita diretti delle cooperative associatel'elaborazione di un pacchetto di proposte per lo snellimento delle procedure burocratiche in agricoltura, il forte impulso all'internazionalizzazione delle imprese.