“Saluto i bambini che da oggi tornano sui banchi di scuola. Vorrei ricordare loro l’importanza di una sana alimentazione che è fatta di tutti quei prodotti della terra che nel nostro paese sono coltivati a volontà. Sono convinto che avvicinandovi alla natura, chiedendo ai vostri insegnanti o ai vostri genitori quali frutti e quali verdure ci regala ogni stagione, imparerete qualcosa di più di voi stessi, del luogo dove siete nati e del lavoro di quanti, ogni giorno, ottengono dalla terra il meglio di ciò che essa sa produrre. Così, imparerete che in ogni stagione possiamo assaggiare prodotti diversi e scoprire ogni volta i sapori dell’inverno, dell’autunno, della primavera e dell’estate”. 

Lo ha affermato il ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, in occasione dell'inizio dell'anno scolastico ricordando che partirà in autunno la seconda annualità del programma comunitario "Frutta nelle scuole", coordinato dal Mipaaf, che prevede il coinvolgimento di oltre 8.400 scuole primarie di tutta Italia e di 1.340.000 alunni, ai quali saranno distribuiti circa 7,4 milioni di chili di frutta e verdura per incentivarne il consumo ed educare le nuove generazioni ad assumere abitudini alimentari corrette.

Menù a Km zero nelle mense scolastiche

Con l’inizio del nuovo anno scolastico arriva nelle mense delle scuole il menu a chilometri zero con l'elaborazione di piatti secondo i principi di un'alimentazione equilibrata, ma "anche considerando la varietà e la stagionalità dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza, per insegnare ai bambini il mantenimento delle tradizioni”. 

Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che l’importante novità contenuta nelle linee guida per la ristorazione scolastica fissate dal ministero della Salute "contribuisce ad arricchire e qualificare l’offerta delle mense ma anche per favorire la conoscenza e l’integrazione nei propri territori di residenza delle nuove generazioni di vecchi e nuovi italiani".