“Dobbiamo anticipare le erogazioni dei pagamenti Pac da dicembre al 16 ottobre, come hanno richiesto formalmente Francia e Spagna alla Commissione europea. Si tratta di circa 2,4 miliardi di euro provenienti dall’Ue che, se erogati, con un mese e mezzo di anticipo, costituirebbero un importante flusso finanziario per i produttori agricoli”.

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan è intervenuto durante il primo Consiglio di amministrazione di Agea, l’Agenzia di erogazioni in agricoltura, nominato con decreto ministeriale.

Il nuovo Cda è composto dal presidente Dario Fruscio, Francesco Baldarelli, Maria Antonietta Mazzone, Giorgio Piazza e Carlo Liviantoni.

“Vi chiedo, inoltre – ha continua il ministro - se è possibile aiutare l’Italia a non perdere un miliardo e 114 milioni di euro, previsti dai Piani di sviluppo rurale, per colpa di alcune Regioni inadempienti. Siamo contribuenti netti dell’Ue e la perdita di queste risorse sarebbe un grave delitto”.

“Rinnovo la mia stima al Presidente e mi congratulo con il nuovo Consiglio di Amministrazione di Agea – ha detto il ministro -Questi però sono tempi difficili, in cui dovremmo avere una linea di rigore. Dovremmo scordarci, quindi, nuove assunzioni o finanziamenti”.

“L'Agea controlla il 51 per cento di Sin, il Sistema informativo nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura – ha concluso Galan - e come tale deve contribuire alla lotta alle troppe truffe che vengono perpetrate ai danni dello Stato italiano”.