La viticoltura italiana è viticoltura di territorio, espressione quindi di un'area vocata dove si fondono tradizione e tipicità, ma al contempo viticoltura di vitigno che si affida ad un insieme complesso di varietà autoctone.

L'offerta straordinaria di vini che ne deriva è stata determinante per il consolidarsi di un'economia che ha trovato nel turismo, nell'enogastronomia, nelle produzioni locali, negli abbinamenti anche culturali  i principali elementi di sviluppo.

Il motto "bere meno, ma bere meglio" descrive nel modo migliore il profilo dei consumatori moderni, sempre più occasionali e sempre più sensibili a mirate campagne di marketing.

Qualunque siano i bisogni, le modalità d'acquisto o le occasioni di consumo, i soli prodotti adeguati ai diversi mercati sembrano essere quelli con specifici connotati di qualità. 

Il breve richiamo alle vie trovate dal vino per rafforzare il proprio ruolo di leadership nel panorama agricolo italiano ed estero è funzionale alla descrizione dell'approccio che Syngenta intende promuovere nell'ambito della filiera vite. 

"Coltura della Vite - Cultura del Vino" è una filosofia tesa a delineare un'offerta basata sulla promozione delle competenze interne a Syngenta e sulla relazione con il territorio.

Obiettivo principale è la qualificazione delle iniziative attraverso l'analisi del settore  vitivinicolo e la proposta di soluzioni che tengano in considerazione le esigenze di mercato e di marketing del vino.

Tra i risultati attesi vi sono un più ampio rapporto con gli attori della filiera e un impiego degli  agrofarmaci rivolto anche ad obiettivi qualitativi (es. gestione della vendemmia, micotossine, etc.).

Il logo, appositamente studiato e registrato da Syngenta per caratterizzare le sue proposte, comunica in modo accattivante il forte legame tra vigneto e vino, alla base  dei valori percepiti dal consumatore.

Per informazioni: Syngenta - Milano - www.syngenta.it - info@syngenta.it