Per Syngenta le vendite del terzo trimestre 2003 sono aumentate del 3% a tassi di cambio costanti (Cer). Le vendite a report sono aumentate del 7% arrivando a 1,2 miliardi di dollari (nel 2002 erano state di 1,1 miliardi) e riflettono il positivo impatto della debolezza del dollaro americano.
Le vendite di Crop Protection nel terzo trimestre sono rimaste invariate.
Il mercato Nafta ha avuto dei risultati notevoli dal segmento degli erbicidi selettivi, a seguito dei continui successi derivati dall'ampio portafolio prodotti sul mais; anche i risultati degli insetticidi sono stati buoni.
Le vendite europee hanno seguito l'andamento del primo semestre a causa delle condizioni atmosferiche caratterizzate da una perdurante siccità che hanno avuto un impatto negativo sui fungicidi.
L'America Latina ha conseguito risultati molto buoni grazie ai continui progressi dell'Argentina e del Brasile.
L'ulteriore eliminazione delle giacenze di magazzino in Cina, combinata con differenze temporali nell'andamento delle vendite in Giappone, hanno ridotto le vendite nel mercato Asia-Pacifico. Un'ampia crescita è stata registrata nei prodotti professionali guidati dai continui successi nel segmento della concia dei semi.
La crescita nelle vendite di nuovi prodotti nel trimestre è stata pari a 27 miliardi di dollari; le vendite totali di nuovi prodotti per i primi 9 mesi hanno raggiunto i 400 miliardi di dollari. L'impatto della razionalizzazione della gamma nel quarto è ammontata a 19 miliardi, portando il totale dei 9 mesi a 89 miliardi di dollari.
Le vendite nelle sementi sono aumentate del 25% con una crescita attraverso il portafolio. Crescite considerevoli sono state evidenziate nel settore delle orticole e delle oleaginose in Europa e nel mais in America Latina.
Per il 2003 ci si aspetta un aumento dell'Ebitda ed una crescita considerevole degli utili per azione.
Si prevede che l'impatto totale a fine anno dei movimenti valutari sull'Ebitda sia neutrale.
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Fonte: Agronotizie
