Anacli, Associazione nazionale allevatori razze bovine Charolaise e Limousine, ha rinnovato i propri organi sociali e, nella riunione tenutasi lo scorso 15 maggio, il Comitato direttivo ha confermato Roberto Nocentini nella carica di presidente anche per il triennio 2012–2015. Una conferma votata all'unanimità che mette in risalto il ruolo finora svolto dal presidente Nocentini nella definizione di un nuovo modello organizzativo per la gestione del Libro genealogico della Charolaise e della Limousine, un modello capace di coniugare efficienza e ottimizzazione delle risorse.

La gestione dei libri genealogici è un compito che Anacli svolge in collaborazione con Anabic per la parte riservata alle procedure e con Aia per quanto attiene il settore amministrativo. E questa è una sinergia importante dal momento che, con una popolazione di oltre 18.000 vacche Limousine e 5.000 vacche Charolaise iscritte, distribuite su tutto il territorio nazionale, Anacli è arrivata a costituire - dal punto di vista tecnico - una delle realtà più rappresentative dell'allevamento bovino da carne in selezione nel Paese.

"Credo che Anacli, oggi, possa essere presa quale modello di riferimento" ha dichiarato il presidente nel ringraziare i nuovi componenti del Comitato direttivo ", quale esempio di un'organizzazione allevatori capace di affrontare ogni sfida, grazie al lavoro di squadra e alla collaborazione con le Associazioni allevatori presenti sul territorio". Nocentini ha proseguito rivolgendo un sentito ringraziamento allo staff di Anacli, agli esperti di razza e ai tecnici che si occupano del rilevamento dati sul capo, nelle Associazioni allevatori di primo livello.

"La mia gratitudine" ha concluso "va soprattutto agli allevatori che aderiscono ai Libri genealogici di queste due razze bovine. Con il loro impegno e la loro passione – uniti alle straordinarie qualità della Charolaise e della Limousine – stanno infatti contribuendo in maniera fondamentale alla valorizzazione zootecnica del Paese".