Il Dm prevede la revisione delle norme relative all'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, sinora disciplinate dal decreto ministeriale 7 aprile 2006, e nuove norme sull'utilizzazione agronomica del digestato, prodotto dagli impianti di digestione anaerobica.
Commenta a riguardo Federica Galleano, vicepresidente Fiper: “Finalmente l’entrata in vigore del decreto segna un punto di svolta per le imprese agricole che potranno valorizzare il digestato derivante dal biogas agricolo - prosegue Galleano -. Auspichiamo che i tempi di revisione del decreto sul biometano siano più brevi, per evitare gli effetti dell’attesa del decreto effluenti, che ha creato tra gli operatori in questi anni forte incertezza e un aggravio dei costi di gestione”.
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Fonte: Fiper - Federazione italiana produttori di energia da fonti rinnovabili