L’Ue si sta avvicinando agli obiettivi di riduzione dei gas serra fissati a Kyoto, ma per la riuscita dell’impresa occorre adottare e mettere in atto al più presto altre iniziative. Sono queste le conclusioni a cui è giunta la Commissione nella sua relazione annuale sui progressi realizzati per il conseguimento degli obiettivi di Kyoto. Dalle ultime proiezioni fornite dagli Stati membri si desume che i provvedimenti già in atto, uniti all’acquisto di crediti di emissione da Paesi terzi e alle attività di forestazione che assorbono carbonio dall’atmosfera, serviranno a ridurre le emissioni dell’Ue-15 del 7,4% nel 2010 rispetto ai valori dell’anno scelto come riferimento (che nella maggior parte dei casi è il 1990). In questo modo l’obiettivo da raggiungere per il 2012 (-8%) sarà a portata di mano. Le politiche e le misure supplementari attualmente al vaglio dell’Ue e degli Stati membri permetteranno di conseguire il traguardo e addirittura di abbattere le emissioni dell’11,4% ma per questo dovranno essere attuate tempestivamente e nella loro interezza.