Dalla seconda giornata di lavori del vertice Ue sul clima sono giunte importanti novità sul futuro della terra. A Bruxelles i Capi di Stato e di Governo dei 27 Paesi hanno trovato un'intesa per la riduzione delle emissioni di gas effetto serra e l'incremento della quota di rinnovabili. Grande soddisfazione della cancelliera tedesca Angela Merkel. "Sono personalmente molto soddisfatta e felice che sia stato possibile aprire la porta a una nuova dimensione della cooperazione europea negli anni a venire nei settori dell'energia e della lotta ai cambiamenti climatici - ha commentato in una conferenza stampa a conclusione del vertice - Possiamo evitare quella che potrebbe essere una calamità umana". L'Unione Europea si impegna quindi a ridurre, entro il 2020, almeno del 20% le emissioni di gas serra. Trovata un'intesa anche nell'obiettivo "vincolante" che punta ad incrementare il consumo di energia da fonti rinnovabili al 20% entro il 2020 sul totale europeo. In più, nel quadro delle energie rinnovabili, i leader si sono impegnati anche a portare al 10% il consumo di biocarburanti entro il 2020.