Syngenta ha lanciato in India una barbabietola da zucchero per la coltivazione in zone climatiche tropicali. Questa bietola tropicale offre all'agricoltura e all'economia indiane significativi vantaggi agronomici, ambientali e di produttività. I risultati produttivi sono infatti simili a quelli della canna da zucchero e può essere utilizzata sia per la trasformazione in zucchero destinato all'alimentazione che per la conversione in bio-etanolo.
Questa nuova barbabietola da zucchero può essere coltivata in aree relativamente siccitose con un fabbisogno di acqua largamente inferiore a quella tipicamente richiesta dalla canna da zucchero. Cresce più velocemente e può essere raccolta dopo cinque mesi, permettendo di effettuare un secondo raccolto sullo stesso terreno.

In questo modo si incrementano le rese agricole e il reddito dell'agricoltore. Syngenta è coinvolta in due progetti basati su questa varietà di barbabietola da zucchero tropicale:
- alimentazione: ad Ambad, nella regione di Jalna, nello stato di Maharashtra, Smarth Cooperative Sugar Mill ha creato uno stabilimento pilota per la trasformazione della bietola tropicale in collaborazione con il Vasantdada Sugar Institute. I primi raccolti hanno prodotto le attese rese elevate e fornito uno zucchero di elevata qualità.
- carburante: a Kalas, vicino a Pune, Syngenta coopera con 12mila agricoltori collegati alla società Harneshwar Agro Products, Power and Yeast Ltd che ha costruito e gestisce uno stabilimento che produce bio-etanolo, utilizzando la bietola tropicale di Syngenta. Poiché la crescita della bietola da zucchero tropicale è più rapida di quella della canna da zucchero, ciò permette di incrementare la produzione annuale di bio-etanolo.

"Il Governo Indiano è estremamente interessato alle capacità tecnologiche di Syngenta per supportare la crescita del settore agricolo in India", ha dichiarato Sharad Pawar, ministro indiano dell'Alimentazione ed agricoltura. "La riuscita introduzione di questa barbabietola consente una disponibilità maggiore di zucchero per alimentazione ed energia in un periodo più breve e con un inferiore consumo di acqua. Sono sicuro che l'industria saccarifera indiana collaborerà con piacere con Syngenta per perseguire un'ulteriore ottimizzazione dei raccolti e per incoraggiare gli agricoltori di tutto il paese ad utilizzare questa bietola tropicale".
Robert Berendes, responsabile del Business Development di Syngenta ha aggiunto: "Questo è un progetto unico che comporta benefici per gli agricoltori, consumatori e l'ambiente. E' un eccezionale esempio dell'applicazione delle nostre tecnologie per aumentare la produttività agricola in condizioni climatiche difficili".
Lo sviluppo della barbabietola tropicale ha richiesto più di 10 anni, ed è il frutto della ampia competenza genetica e tecnologica di Syngenta. L'azienda esplorerà l'utilizzo di questa barbabietola in altre regioni tropicali in condizioni di terreno poco fertile.